Volpe incastrata in una rete metallica: i Vigili del Fuoco tagliano le maglie e la liberano

Una volpe era rimasta intrappolata in una rete nelle campagne in provincia di Sassari. I Vigili del Fuoco sono intervenuti per liberarla tagliando le maglie metalliche.

2 Dicembre 2022
11:51
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volpe

Intrappolata in una rete metallica e impossibilitata a muoversi, una volpe ha ritrovato la libertà grazie ai Vigili del Fuoco, che sono intervenuti per liberarla tagliando le maglie metalliche e consentendole di ritrovare i boschi.

Il salvataggio è avvenuto in località Taniga-Malafede, nel Comune di Sorso, nelle campagne in provincia di Sassari. La volpe ha provato a superare una recinzione metallica tra due terreni, ma è rimasta incastrata all’altezza del bacino. Gli sforzi per liberarsi non sono serviti ad altro se non a ferirla, ma fortunatamente la scena è stata notata da un abitante della zona, che ha allertato appunto i Vigili del Fuoco.

Una volta sul posto, la squadra di Sassari ha capito che l’unico modo per liberare l’animale, già estremamente spaventato e dolorate, era quello di tagliare le maglie metalliche. Hanno quindi impugnato una cesoia, tenendogli ferme le zampe, e hanno tagliato sino a quando non si è aperto un varco sufficientemente grande da farlo sgusciare via: in pochi istanti la volpe è sparita nelle campagne sarde, tra gli alberi, apparentemente incolume.

Senza l’intervento dei Vigili del Fuoco, con tutta probabilità la disavventura avrebbe avuto un esito molto diverso e decisamente peggiore. Come quasi sempre accade quando è richiesta l’esperienza e la professionalità dei pompieri, spesso chiamati a intervenire per soccorrere sia animali selvatici sia quelli domestici finiti in situazioni di pericolo, che si tratti di cani da caccia precipitati in dirupi o scarpate durante le battute, di gatti bloccati su alberi, impalcature o condotte, come in questo caso, di una volpe incastrata in una rete metallica.

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Andrea Barsanti
Giornalista
Sono nata in Liguria nel 1984, da qualche anno vivo a Roma. Giornalista dal 2012, grazie a Kodami l'amore per gli animali è diventato un lavoro attraverso cui provo a fare la differenza. A ricordarmelo anche Supplì, il gatto con cui condivido la vita. Nel tempo libero tanti libri, qualche viaggio e una continua scoperta di ciò che mi circonda.
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