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3 Maggio 2024
11:35

Viveva rinchiusa in un minuscolo box per galline: cagnolina cerca una famiglia affidataria

Questa cagnolina viveva rinchiusa in un piccolo box per galline e legata a catena corta, in provincia di Varese. La piccola è stata salvata dalle guardie zoofile dell’Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa) e ora cerca una famiglia affidataria.

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Era rinchiusa in un piccolo box per galline e legata a catena corta. In questo stato è stata trovata la cagnolina salvata a Carnago, in provincia di Varese, dalle guardie zoofile dell’Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa).

Le guardie dell'Oipa sono intervenute dopo un sopralluogo di routine e hanno portato in salvo la cagnolina, che in quelle condizioni non aveva neppure la possibilità di muoversi. Le Guardie zoofile sono volontari che svolgono attività di pubblici ufficiali nella repressione dei crimini contro gli animali. Il loro principale obiettivo è tutelare il benessere degli animali. Il suo umano di riferimento è stato quindi sanzionato dalle Guardie stesse per la violazione della legge regionale n.15/2016 sulla tutela animale e del relativo regolamento n. 2/2017.

Ora la piccola, che ha circa sei anni, è ospite di una struttura convenzionata e può essere presa in affidamento temporaneo. Al termine del procedimento potrà essere adottata in via definitiva. «Merita di dimenticare il suo triste passato e di trovare una casa e una famiglia che le dia l’amore e le cure che probabilmente sinora non ha avuto», hanno detto gli attivisti dell'Oipa.

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Adottare un cane sequestrato infatti non è facile, ma è possibile. Quando una persona è accusata di maltrattamento il cane viene sequestrato e si apre un processo che può durare anche diversi anni. Durante questo periodo il cane che prima viveva nella situazione di incuria si trova improvvisamente chiuso in un box per un tempo indefinito. Per questo è importante che le persone si facciano avanti per dare modo all'animale di trovare una nuova stabilità all'interno di una famiglia. Una prospettiva non sempre facile da realizzarsi ma necessaria grazie al supporto degli attivisti.

L’Oipa invita a «non ignorare casi di degrado e maltrattamento di cui si sia a conoscenza e a rivolgersi sempre alle sue guardie zoofile che, nel pieno rispetto della privacy, possono intervenire per tutelare gli animali».

Per informazioni sulla cagnolina e sul suo affido contattare le Guardie zoofile al numero 3343548724; o via email: guardievarese@oipa.org.

Giornalista per formazione e attivista per indole. Lavoro da sempre nella comunicazione digitale con incursioni nel mondo della carta stampata, dove mi sono occupata regolarmente di salute ambientale e innovazione. Leggo molto, possibilmente all’aria aperta, e appena posso mi cimento in percorsi di trekking nella natura. Nella filosofia di Kodami ho ritrovato i miei valori e un approccio consapevole ma agile ai problemi del mondo.
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