L'eterno dibattito sugli effetti per la qualità del sonno insieme al proprio compagno animale è più vivo che mai. Diversi studi hanno dimostrato che dormire con il cane o con il gatto può effettivamente essere vantaggioso per la qualità del sonno, poiché gli animali domestici offrono un senso di sicurezza e compagnia che può effettivamente portare a miglioramenti nei livelli di ansia, stress e depressione. Tuttavia, un nuovo studio appena pubblicato su Human-Animal Interactions sembra smentire tutto ciò o perlomeno in parte.
Partendo dai dati raccolti dal National Health and Nutrition Examination Survey, Lauren Wisnieski e Kayla Medlin della Lincoln Memorial University, hanno trovato una correlazione tra il vivere con un animale domestico e l'insorgenza di disturbi del sonno. Le ricercatrici hanno infatti esaminato numerosi fattori legati alla qualità del sonno tra cui l'inquietudine, la sonnolenza, l'insonnia, se venivano impiegati più di 15 minuti per addormentarsi e se le persone dormivano mediamente meno di sei ore.
Incrociando questi dati con chi conviveva con almeno un animale domestico, hanno scoperto che era statisticamente a maggior rischio di soffrire di disturbi di questo tipo. A questo punto, però, occorre fare un'importante precisazione: queste persone non dormivano necessariamente insieme al proprio animale domestico, semplicemente ne avevano uno in casa. Lo studio ha inoltre evidenziato che il rischio di avere maggiori disturbi del sonno era più alto soprattutto se si conviveva con un gatto, senza dubbio più attivo di notte rispetto a un cane.
Si tratta in ogni caso di uno studio preliminare e fondato esclusivamente sull'osservazione, questo significa che non è del tutto chiaro in che modo gli animali domestici influenzassero negativamente la qualità del sonno e non possono essere esclusi altri fattori non presi in esami dalla ricerca. A ogni modo, questi risultati sono in linea con studi precedenti arrivati alle stesse conclusioni: vivere con un animale domestico può influenzare negativamente la qualità del sonno. Questione chiusa, quindi? Non proprio. Le stesse autrici, infatti, non suggeriscono di evitare la compagnia notturna di gatti e cani, sarebbe assurdo.
Del resto, gli effetti positivi del convivere con animale domestico possono compensare ampiamente quelli negativi. Chiunque viva con un gatto o con un cane sa perfettamente quanto una relazione interspecifica con un altro essere senziente possa arricchire le proprie vite e contribuire a migliorare le esperienze di vita, l'umore oppure problemi di ansia e stress. Persino condividere il letto con un cane può avere effetti positivi sul sonno, che ovviamente dipendono da tantissimi altri fattori, sia legati all'individualità del cane che dell'umano.
È evidente che i movimenti di un cane di grosse dimensioni possono essere un disturbo per il sonno, così come l'eventualità di essere svegliati anzitempo all'alba o al mattino presto dal proprio gatto. Dipende, come sempre, da caso a caso, dalle abitudini di tutti gli abitanti della casa e dal tipo di relazione che si è riusciti instaurare con il nostro compagno animale. Non esiste quindi una risposta definitiva, alla fine una la relazione è pur sempre un compromesso, ma siamo sicuri che tirando le somme e seguendo alcune dritte (anche da un punto di vista igienico) si possono dormire sonni tranquilli anche con il proprio cane e il proprio gatto.