Era il 2017 quando Martin Klauka, un ragazzo tedesco appassionato di escursioni in moto, ha incontrato Mogli, una gatta che all'epoca era solo una cucciola, ma che oggi è diventata la sua compagna di avventure. Il loro giro del mondo ha appassionato migliaia di persone sui social, e a distanza di anni da quell'incontro, Martin continua a raccontare il suo lungo viaggio con Mogli: «Ero in Marocco, stavo rientrando a casa dopo un viaggio in Africa – ha raccontato il motociclista – e all'improvviso Mogli si è avvicinata a me». Mogli è una gatta europeo dal pelo corto, e aveva circa due mesi di vita quando Martin si è imbattuta in lei: «Era fragile e malnutrita. Quindi decisi di portarla con me per salvarla. Non pensavo che saremmo rimasti così tanto tempo insieme».
Una volta rientrati in Germania, i due hanno dato il via al loro viaggio in moto in giro per il mondo. Un'avventura che li ha portati a percorrere più di 50mila km, toccando 17 Stati, tra cui: la Slovenia, l’Albania, la Grecia, la Turchia e gli Emirati Arabi, dove si sono fermati durante la pandemia. Negli ultimi mesi hanno ripreso a viaggiare, trovando l’affetto dei curiosi che incontrano per strada, soprattutto quando i due viaggiatori devono scontrarsi con le restrizioni presenti in molti paesi, che gli impediscono di entrare nei ristoranti, nei negozi e negli hotel, a causa della presenza di Mogli.
«Ogni volta che siamo nei guai, troviamo sempre persone pronte ad aiutarci – racconta Martin -. Anche se pensano che sia un pazzo a fare questo viaggio con il mio gatto!». Mentre viaggiano, Mogli resta seduta dentro a uno zaino che Martin tiene tra sé e il manubrio, che chiude per proteggerla dal freddo e per motivi di sicurezza, soprattutto quando vanno veloci, lasciando un’apertura nella parte anteriore, in modo che il micio possa godersi il paesaggio in tutta tranquillità.
;Resize,width=270;)
Mogli non sembra risentire dei continui spostamenti e delle giornate in compagnia di tutti suoi amici, dimostrando anche di tollerare il guinzaglio, con il quale ha imparato a convivere fin da piccola e che le permette di esplorare il mondo senza il rischio di perdersi. Sui suoi social Martin racconta le emozioni del viaggio al fianco della sua fedele compagna: «Quattro anni fa questa piccolina è venuta verso di me. Cercava calore e sicurezza. E per fortuna non è mai andata via».
