Toko, l'uomo che ha speso 15 mila dollari per trasformarsi in un cane finalmente ce l’ha fatta: il video, ormai diventato virale, in cui il sogno di Toko-San è diventato realtà, lo mostra, infatti, passeggiare in pubblico in versione Cane da pastore scozzese o Collie. Il protagonista di questa scelta inusuale, è un cosplayer giapponese, ovvero una persona che ama travestirsi e interpretare personaggi di videogiochi, fumetti, cartoni animati, film o letteratura fantasy.
Toko-San non è il suo vero nome, ma è come si fa chiamare perché preferisce mantenere un certo riserbo visto che, come ha raccontato lui stesso «chi è venuto a sapere che volevo diventare un cane ha mostrato molta sorpresa». Nel video della sua prima uscita in mezzo alla gente, si vedono reazioni differenti: da quelle decisamente stranite degli adulti a quelle più divertite e sorprese dei più piccoli e dei cani veri. Chiaramente i commenti sui social si sprecano dividendo in maniera molto netta chi non ci trova nulla di male e ritiene semmai autentico voler apparire come ci si sente realmente, e chi invece definisce tale comportamento “terrificante" arrivando a ipotizzare che si possa trattare di un disturbo patologico.
Ora, superando ogni pregiudizio, come è giusto che sia, le ragioni per cui alcune persone compiono un gesto del genere possono essere le più disparate e sarebbe davvero riduttivo, cercare di trovarne una sola alla base di scelte così estreme. Tuttavia, esistono motivazioni più frequenti, come ci ha già spiegato la dottoressa in Scienze e tecniche psicologiche Giorgia Inferrera qui su Kodami: per esempio potrebbe trattarsi di una volontà, seppur estrema, di fuga temporanea dalla realtà, di distacco dai propri problemi e dai molteplici impegni della vita quotidiana. O, ancora, un tentativo di voler mantenere entrambe le forme, quella umana e quella animale, dentro di sé, per contenere maschile e femminile, natura e cultura, uomo e animale, un modo per sentirsi potenzialmente onnipotenti. Detto questo, in ogni caso, è chiaro che ogni individuo è a sé, e quindi nessuno può giudicare senza conoscerlo molto approfonditamente.
Toko, in ogni caso, non è l'unica persona ad aver scelto di somigliare ad un animale. C’è anche chi ha deciso di immedesimarsi in una lucertola come Lizard Man, chi in una tigre come Katzen e chi in un gatto come Cat Man. Paradossalmente, però, è proprio la volontà di voler modificare il proprio corpo in maniera così estrema ciò che differenzia questi individui dagli animali: un gatto o un cane, infatti, non sceglierebbe mai di ricorrere ad alcun tipo di mutilazione o modificazione corporea se non per salvarsi la vita.