Si chiama Maia, è una femmina di Pastore Tedesco di 7 anni, e per molto tempo è rimasta rinchiusa in uno scantinato buio occupato da oggetti accatastati. È stata trovata così dalle Guardie zoofile dell'Oipa che sono intervenute per salvarla dalla sua prigione in provincia di Alessandria grazie a una segnalazione.
Maia è stata sequestrata e l'uomo che la teneva tra vecchi mobili e spazzatura è stato sanzionato ai sensi dell’art 3 della legge della Regione Piemonte che fissa le responsabilità dei detentori degli animali d’affezione, tra cui quella di «detenere animali da affezione in condizioni tali da causare problemi di natura igienica o sanitaria, ovvero da recare pregiudizio al benessere degli animali stessi».
La cuccia in cui Maia trascorreva le sue notti era un vecchio cassettone con un cuscino che le Guardie zoofile hanno trovato completamente zuppo di urina e feci. Al momento del sopralluogo non aveva a disposizione neppure dell’acqua.
;Resize,width=270;)
«Ora Maia è al sicuro, in un rifugio che si sta prendendo cura di lei – spiega la coordinatrice delle guardie zoofile Oipa di Alessandria Cristina Destro – È stato molto commovente, appena l’abbiamo tirata fuori dalla sua prigione, vederla stupita, piena di gioia per potere camminare sotto la luce del sole. Appena lasciata scorrazzare nell’area di sgambamento del canile, era incredula e felice. È stato molto bello vederla rotolarsi sull’erba libera e raggiante».
Per Maia, una cagnolona dal carattere docile, ora si cerca una nuova casa una famiglia che possa farle dimenticare il suo triste passato. Come spiega in un video l'istruttore cinofilo e membro del comitato scientifico di Kodami, Luca Spennacchio, i Pastori Tedeschi hanno una forte motivazione affiliativa nei confronti delle loro persone di riferimento, si lega moltissimo alla famiglia e anche Maia si mostra già entusiasta di imparare e fare cose nuove con le persone.
Per maggiori informazioni, per segnalazioni e per la richiesta di adozione di Maia si può al Nucleo delle guardie zoofile Oipa di Alessandria all’indirizzo email: guardiealessandria@oipa.org.
