Un'orsa è stata ripresa in compagnia dei suoi cuccioli all'interno della città di Pescina, in Abruzzo. Si tratta di Amarena, famosa per la sua passione per le ciliegie e per le scorribande cittadine, soprattutto negli anni in cui è accompagnata da nuovi piccoli.
L'orsa si è fatta trovare sulla strada, intenta ad attraversare, quando alcuni automobilisti se la sono trovata davanti. Un avvistamento straordinario che però non li ha colti impreparati. Anzi, nonostante alcuni abbiano tirato fuori gli smartphone per riprendere la scena, l'animale è stata fatta passare indisturbata, senza che le macchine si avvicinassero a lei o ai piccoli più del dovuto.
Pescina è una piccola città di circa 3mila abitanti, che si trova in un'area strategica per gli orsi marsicani, poiché lambisce ben due parchi, il Regionale Sirente-Velino, e il Parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise. La strada è la Statale 83 Marsicana, un tratto che attraversa aree protette e anche la Camosciara, e quindi da percorrere utilizzando particolari accortezze proprio perché interessata dal passaggio degli animali selvatici.
Non è raro che gli orsi attraversino le strade costruite dall'essere umano, soprattutto quando queste sorgono in zone chiave per gli orsi, i quali possono percorrere decine di chilometri al giorno, spostandosi all'interno di un'area molto vasta.
Si tratta di un comportamento tipico, che cozza però con il processo di antropizzazione che caratterizza il mondo dell'essere umano, compreso il Parco d'Abruzzo e gli altri. Come registrato nel più recente Rapporto Orso, stilato proprio dall'Ente diretto da Luciano Sammarone, «Le nuove sfide sono per realizzare una società a misura d’orso».
Infatti, anche se Amarena è conosciuta per essere una frequentatrice di frutteti, in particolare negli anni in cui ha cuccioli con sé, il comportamento tenuto nelle vicinanze di Pescina non è ascrivibile a quello della confidenza, cioè alla perdita di timore verso l'uomo.
Gli orsi devono attraversare le strade per spostarsi, e per questo i marsicani in passato sono stati spesso vittime di incidenti mortali. Il caso più recente, e tragico, è quello di Juan Carrito, orso nato da Amarena nel 2020 e divenuto ambasciatore della sua specie nel mondo.
Nonostante il comportamento estremamente confidente, tanto da portarlo a entrare anche di giorno in centri abitati di medie dimensioni come Roccaraso, è riuscito a restare in libertà grazie alla tenacia del Parco abruzzese. Per poi morire sulla Satatale 17, la "killer di orsi", come animale libero.
Ora dobbiamo ripensare come rendere gli spostamenti degli animali maggiormente sicuri, un onere che non può ricadere solo sulle spalle degli Enti Parco, ma che deve coinvolgere lo Stato ad ogni livello.
Pescina è una piccola città di circa 3mila abitanti, che si trova in un'area strategica per gli orsi marsicani, poiché lambisce ben due parchi, il Regionale Sirente-Velino, e il Parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise.