La prima volta che ha giocato con questo pupazzo era solo una cucciola di 16 settimane di vita. Ma anche a distanza di anni da quel primo incontro, Lady non si è separata da Indy, un giocattolo di pezza diventato per questa Golden Retriever un amico davvero speciale. I compagni umani di Lady, una coppia che vive a Los Angeles, hanno condiviso in questi anni l'amicizia tra il loro cane e il suo peluche preferito, dal quale non si separa neanche durante i viaggi in macchina o quando sale sul letto dei suoi pet mate. Un'amicizia davvero particolare, che ha reso Lady una celebrità sul web, dove sono in molti a chiedersi qual è il motivo dietro questo comportamento.
Una possibile spiegazione dietro questa curiosa relazione è da ricercare nei comportamenti tipici dei Retriever, e in particolare in quella che nei cani si definisce motivazione sillegica, ovvero il bisogno di portare “al sicuro” uno o più oggetti di “valore”. Nel caso di Lady parliamo del suo pupazzo a forma di cane, Indy: «Innanzitutto è importante tener presente che parliamo di un Retriever, cani dove la motivazione sillegica è ipertrofica – spiega Luca Spennacchio, istruttore cinofilo e membro del comitato scientifico di Kodami – Ovvero l’appagamento nel tenere oggetti in bocca, nel trasportare oggetti. Tanto è vero che vengono classificati come cani da riporto”.
Se per i Golden Retriever tenere in bocca qualcosa restituisce un forte senso di appagamento, per Lady non si tratta di mordere un oggetto qualsiasi, bensì proprio il “suo” Indy: in alcuni video, infatti, le viene data la possibilità di scegliere tra tanti pupazzi identici, ma alla fine (stando alle immagini che mostrano i suoi pet mate) preferisce sempre «l'Indy "originale" perché il suo odore è intriso del suo – spiega Spennacchio – e questo lo rende al naso di un cane molto diverso da tutti gli altri pupazzi».
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«È interessante considerare che quel pupazzo potrebbe essere per Lady un appiglio anche come medium sociale – afferma Spennacchio – Sicuramente il cane si sarà accorto di quanta attenzione attira da parte dei suoi compagni umani quando lei lo ha in bocca. Qui entrano in campo tutta quella sfera di bisogni sociali tipica di una specie come quella del cane. Potremmo pensare che tenere in bocca questo pupazzo fornisca a Lady un senso di sicurezza, un po’ come la coperta di Linus. Ma senza quella dimensione negativa che la coperta poteva avere per Linus, ovvero "senza la coperta sono perduto". Nel caso di Lady le cose non stanno così, il legame con questo oggetto è vissuto in maniera comunque positiva».
