La storia di Phoenix, il cane che ha vinto la sua battaglia contro il cancro

Phoenix è un cane di quattro anni, arrivato nel 2020 come randagio al San Diego Human Society, in condizioni pessime e affetto da un tumore maligno. A un anno di distanza, grazie alle cure del centro, ha potuto festeggiare la sua vittoria contro il cancro.

14 Aprile 2022
17:41
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Phoenix è un cane di quattro anni, incrocio fra un San Bernardo e un cane da pastore. Quando nel 2020 è arrivato per la prima volta come randagio al San Diego Human Society era in condizioni pessime: malnutrito, coperto di pulci e senza pelo. Si trascinava a stento, così lo staff veterinario della struttura, che aveva da subito compreso la gravità della situazione, non ha perso tempo e, dopo alcune visite, ha scoperto che la malattia che stava consumando il povero Phoenix era la TVT (Transmissible Venereal Tumor). Si tratta di un tumore maligno che, se non viene trattato in tempo come nel suo caso, non lascia scampo.

La San Diego Human Society, che si occupa proprio di salvare e curare animali malati, destinati ad essere soppressi, ha accolto Phoenix nella struttura e lo ha sottoposto a un percorso di cura lungo e difficile. Dopo diciassette cicli di chemioterapia le masse si sono rimpicciolite, ma Phoenix non era ancora fuori pericolo. Una grande catena di solidarietà ha poi permesso al cane di iniziare delle cure sperimentali, grazie all’aiuto di una dottoressa del West Los Angeles Animal Hospital, che gli ha dedicato tutto il suo tempo libero per curarlo con l’elettrochemioterapia, una terapia innovativa localizzata e poco invasiva.

A un anno dalla sua guarigione, tutto lo staff medico dell’ospedale ha deciso di organizzare una festa, chiamata “pawty” (dall'inglese "paw" e "party") e che includeva una torta al burro di arachidi per cani, cappelli da festa, applausi e molti abbracci: «A volte può capitare che per salvare una vita serva un villaggio intero ed è esattamente quello che è successo nel caso di Phoenix – ha raccontato Danielle Clem, direttrice della San Diego Human Society -. È stato meraviglioso vedere come diversi esperti e tantissime persone sconosciute ci hanno tenuto ad assicurarsi che Phoenix fosse curato nel migliore dei modi».

Durante questo periodo, la storia di Phoenix è riuscita a fare breccia nel cuore di Colette Troughton, un’ assistente veterinaria della struttura che, dopo aver riflettuto a lungo, ha deciso di farsi stravolgere la vita e adottarlo. Colette sapeva che Phoenix avrebbe avuto bisogno di tanto affetto e pazienza, ma grazie al forte legame che si è instaurato tra i due, insieme sono riusciti a superare un ostacolo dopo l’altro. Circondato dall’affetto di una vera famiglia, Phoenix adesso vive con Colette a San Diego, dove grazie alla determinazione della sua compagna umana e all’aiuto dei medici, ha iniziato una nuova vita.

Il suo percorso di guarigione è stato poi raccontato sulle pagine social della struttura: «Adottare un cane è sempre un impegno, ma con Phoenix è diverso, è un cane grande ma ha una personalità ancora più grande – racconta Colette -. Con lui ho imparato che la vita è una sola e va vissuta al massimo.  E poi mi ispira a vedere il buono in tutti, mi sento così fortunata a poter trascorrere le mie giornate con lui e per questo sarò sempre grata a chi lo ha curato e salvato».

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