I mari e gli oceani ospitano alcune tra le forme di vita più bizzarre in assoluto, soprattuto se guardate con i nostri occhi da scimmie bipedi e terrestri. Di recente, infatti, un nuovo video diventato virale su TikTok ha messo nuovamente in crisi molti utenti, sorpresi nel vedere un animale con caratteristiche decisamente fuori dal comune: un pesce con due lunghi denti da vampiro che sembrano, tra l'altro, insanguinati.
Il breve video è stato postato dal profilo aquablue4k2 e non chiaro né dove sia stato girato né che fine abbia poi fatto l'esemplare, che anche se viene pescato in alcune regioni del mondo a scopo alimentare non è di solito particolarmente apprezzato e viene di solito rilasciato in mare se pescato accidentalmente. Come sempre però, approfittando di questo video, vogliamo però raccontarvi qualcosa in più sulla biologia e la vita di questo curioso abitante del mare.
Ovviamente, questo pesce nulla ha a che fare con i vampiri né tantomeno col sangue. Il suo nome è pesce balestra nero (Odonus niger), conosciuto anche col nome di pesce balestra dai denti rossi (dall'inglese redtoothed triggerfish). È una specie che vive lungo i pendii delle barriere coralline o delle scogliere poco profonde ed è distribuita nelle acque tropicali dell'Indo-Pacifico, dal Mar Rosso e dalle coste dell'Africa occidentale fino al Giappone e alla grande barriera corallina australiana.
Caratteristica più evidente, oltre al colore accesso blu-violaceo che può anche cambiare in base all'umore o all'alimentazione, sono però soprattutto i suoi lunghi denti rossi o arancioni, ben visibili persino quando la bocca del pesce è chiusa, cosa che gli dona uno strano e inquietante sorriso. Questa sorta di lunghi canini da vampiro, però, sono una delle peculiarità tipiche di praticamente tutti i pesci balestra, ovvero della famiglia Balistidae, che conta circa una quarantina di specie.
Questi denti, uniti a mandibole particolarmente forti, si sono evolute per frantumare cibi particolarmente duri, come per esempio le conchiglie di molluschi bivalvi come lo sono cozze e vongole, tra i cibi preferiti dei pesci balestri. Tuttavia, i pesci balestra neri, ai bivalvi sembrano però preferire soprattutto piccoli crostacei, zooplankton e spugne, anche se non disdegnano calamari, ricci o piccoli pesci.
Si tratta di pesci che vivono in gruppo, anche molto numerosi, e come altri della stessa famiglia manifestano anche notevoli abilità cognitive e imparano dall'esperienza. Ma un'altro aspetto peculiare della loro biologia, riguarda soprattutto il comportamento riproduttivo. Entrambi i sessi si incontrano in specifici territori di accoppiamento, solitamente ampie zone sabbiose sul fondale dove i maschi si esibiscano poi per rivendicare i loro territori e conquistare le numerose partner.
Entrambi i sessi collaborano e in un certo senso si prendono cura delle uova. Mentre le femmine fanno infatti la guardia e le custodiscono fino alla schiusa, i maschi pattugliano il territorio tenendo lontano qualsiasi eventuale pericolo. Questa specie è anche uno dei pesci balestra più popolari negli acquari, dove però proprio in virtù delle sue peculiari e specifiche esigenze legate all'accoppiamento e alla deposizione delle uova, non riesce a riprodursi.
Per cui la pesca per uso alimentare o per produrre mangimi, fortunatamente limitata, insieme a quella per gli esemplari da rivendere per l'acquariofilia rappresentano le principali minacce di origine antropica. Fortunatamente, però, la specie non rischia l'estinzione ed è abbastanza comune un po' in tutto il suo areale.
Ecco quindi chi è il misterioso pesce con i denti rossi da vampiro. Ovvero, solo uno dei meravigliosi e irripetibili pezzettini di biodiversità con cui abbiamo la fortuna di condividere il nostro pianeta.