;Resize,width=638;)
È stata salvata grazie all’intervento dell’elicottero dei Vigili del Fuoco la cavalla che nel pomeriggio di domenica 20 agosto è precipitata in un canalone nel piccolo Comune di Montegrosso Pian Latte, in provincia di Imperia.
Dafne, questo il nome dell’animale, stava camminando lungo un sentiero nella zona delle cascate del torrente Arroscia quando, per via del cedimento del terreno, è scivolata ed è caduta, finendo all’interno del canalone e rimanendo bloccata. Fortunatamente con lei c’erano gli umani di riferimento, che quando si sono resi conto della complessità della situazione hanno subito dato l’allarme mettendo in moto la macchina dei soccorsi.
In valle Arroscia è dunque arrivato in un primo momento il veterinario di Asl1, che è sceso nel canalone per verificare le condizioni della cavalla e ha visto che non era rimasta ferita gravemente. A quel punto è stato possibile per i Vigili del Fuoco intervenire in sicurezza per il recupero. I pompieri hanno predisposto la zona per consentire l’intervento dell’elicottero, e l’area attorno al canalone è stata resa più accessibile eliminando la fitta vegetazione attorno.
;Resize,width=270;)
Purtroppo il soccorso è stato rallentato dalla mole di interventi che i Vigili del Fuoco hanno dovuto gestire nel fine settimana. Tutti i mezzi aerei a disposizione, infatti, erano impegnati in altri soccorsi sia in Liguria sia in Piemonte, e Dafne ha dovuto attendere la mattina di lunedì per essere recuperata. La cavalla è stata ovviamente monitorata per tutto il tempo, e lunedì mattina finalmente assicurata a un’imbracatura, sollevata dall’elicottero e portata sino a un vicino campo sportivo, dove è stata nuovamente affidata, spaventata e stressata, ma incolume, alla sua famiglia.
L'elicottero dei Vigili del Fuoco viene spesso utilizzato per interventi di recupero e salvataggio di animali rimasti bloccati in luoghi impervi, soprattutto se si tratta di animali di grandi dimensioni. Difficile, infatti, riuscire a raggiungerli da terra nel caso in cui siano precipitati in scarpate o canali, ed è qui che si rende necessario la competenza dei pompieri, esperti di tecniche di soccorso alpino e fluviale.
