Cane da caccia precipita in un dirupo: per salvarlo arriva l’elicottero

Un cane è precipitato in un diruto ad Aliano, in provincia di Matera, mentre stava seguendo una traccia durante una battuta di caccia. I Vigili del Fuoco sono riusciti a recuperarlo con un elicottero.

4 Novembre 2022
18:21
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cane caccia dirupo
Il cane appena tratto in salvo

Ennesimo intervento dei Vigili del Fuoco per il recupero di un cane precipitato in un dirupo durante una battuta di caccia. Questa volta le squadre sono dovute intervenire ad Aliano, in provincia di Matera, utilizzando l’elicottero per riuscire a raggiungere l’animale.

La richiesta di aiuto è arrivata dall’umano di riferimento del cane, che venerdì è uscito per una battuta di caccia sui monti che circondano il pittoresco borgo della Basilicata. Il cane, un Gascon Saintongeois, deve avere evidentemente fiutato una traccia e si è lanciato all’inseguimento, finendo per precipitare nel dirupo.

La caduta non gli ha fortunatamente procurato gravi ferite, ma è rimasto intrappolato su uno spuntone di roccia impossibile da raggiungere via terra. Sono quindi intervenuti i Vigili del Fuoco di Bari con l’elicottero: uno dei pompieri si è calato dall’alto, ha afferrato il cane, lo ha messo in sicurezza legandolo a un’imbracatura e poi si è fatto sollevare nuovamente a bordo dell’elicottero. Una volta atterrati, il cane è stato riconsegnato all’umano di riferimento, spaventato ma incolume.

Si tratta, come detto, di uno dei tanti episodi del genere che si sono verificati nelle ultime settimane, complice l’inizio della stagione della caccia. I cani molto spesso si infortunano durante le battute, finendo per essere feriti – capita, per esempio, durante la caccia al cinghiale – oppure precipitando in dirupi o scarpate. Nella maggior parte dei casi il recupero è affidato ai Vigili del Fuoco,  che grazie al loro addestramento e all’attrezzatura riescono a raggiungere anche i punti più remoti. Spesso sono i cani da seguita – come il Gascon Saintongeois – a cadere, proprio perché completamente assorbiti dalla traccia olfattiva.

Si tratta infatti di cani  dotati di grande coraggio e ostinazione, per cui il mondo è fatto più di odori che di immagini, e quando individuano un odore interessante la loro mente è talmente concentrata in quel compito da non sentire i suoni e non percepire il tempo che passa né ciò che li circonda.

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Andrea Barsanti
Giornalista
Sono nata in Liguria nel 1984, da qualche anno vivo a Roma. Giornalista dal 2012, grazie a Kodami l'amore per gli animali è diventato un lavoro attraverso cui provo a fare la differenza. A ricordarmelo anche Supplì, il gatto con cui condivido la vita. Nel tempo libero tanti libri, qualche viaggio e una continua scoperta di ciò che mi circonda.
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