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26 Aprile 2024
16:04

Vendeva corpi di uccelli appartenenti a specie protette: arrestato a Ischia

Un uomo è stato arrestato dai Carabinieri per bracconaggio. Rivendeva carcasse di uccelli appartenenti a specie protette che erano state congelate. È successo sull'Isola di Ischia.

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Il bracconaggio sull'isola d'Ischia non si ferma. Questa volta a finire in manette è un 61enne sorpreso a esercitare l’attività venatoria fuori dalla stagione consentita e in periodo di divieto generale avvalendosi inoltre di un’arma clandestina.

L'arresto è stato eseguito nell'area del Comune di Forio d'Ischia dai militari del Nucleo Carabinieri Forestale di Casamicciola, del Raggruppamento Cites SOARDA (Sezione operativa antibracconaggio e reati in danno degli animali) di Roma, insieme alle unità cinofile antiveleno e antibracconaggio del Nucleo Carabinieri Forestale di Frosolone.

L’uomo, alla vista dei militari, è arrivato a minacciare uno di loro, venendo però prontamente disarmato e tratto in arresto. I militari hanno quindi proceduto alla perquisizione domiciliare dell'abitazione del 61enne rinvenendo alcune carcasse di uccelli appartenenti a specie protette che erano state congelate. Sul posto sono state rinvenute anche 36 munizioni. Il tutto è stato posto sotto sequestro, mentre l’uomo è stato condotto agli arresti domiciliari in attesa dell’interrogatorio di garanzia.

I militari hanno fatto sapere che i controlli continueranno senza sosta nei prossimi giorni «a tutela dell'ambiente e della collettività». L'Italia è da anni ai primi posti in Europa per bracconaggio dell’avifauna. La maggior parte dei reati si concentra nella provincia Bresciana ma non sono indenni le piccole isole del Sud, soprattutto in Campania e in Sicilia.

Gli uccelli migratori si spostano in base ai cambiamenti stagionali, quindi generalmente le migrazioni avvengono in autunno (quella di andata) e in primavera (quella di ritorno). Tuttavia i tempi all'interno di queste stagioni possono cambiare moltissimo da specie a specie, e dipendono da numerosi fattori come la distanza da i luoghi di svernamento, la velocità di spostamento, il percorso da compiere, i cambiamenti climatici e la disponibilità di cibo.

In questo periodo dell'anno è invece fondamentale proteggere l'avifauna. Soprattuto, in questo momento in cui l'Italia è al centro dell'interesse europeo a causa dell'apertura di ben due procedure di infrazione, una delle quali per l'utilizzo di piombo nelle munizioni.

Giornalista per formazione e attivista per indole. Lavoro da sempre nella comunicazione digitale con incursioni nel mondo della carta stampata, dove mi sono occupata regolarmente di salute ambientale e innovazione. Leggo molto, possibilmente all’aria aperta, e appena posso mi cimento in percorsi di trekking nella natura. Nella filosofia di Kodami ho ritrovato i miei valori e un approccio consapevole ma agile ai problemi del mondo.
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