Primavera… è periodo di cucciolate di gatti e i rifugi si riempiono di gattini senza famiglia disponibili per l’adozione. Prima di decidere di adottare un gatto bisogna però assicurarsi di esser pronti ad introdurre un nuovo individuo nella famiglia e di poter cambiare le proprie abitudini.
Adottare un gatto vuol dire in primis preparare l’ambiente domestico al suo arrivo, tramite l’acquisto e la preparazione di tutto il necessario per potergli garantire una buona qualità di vita. Sappiamo, ad esempio, che i gatti adorano, anzi necessitano, collocarsi in zone alte ed esplorare il mondo da una prospettiva verticale? O che hanno un irrefrenabile istinto di nascondersi? Nelle nostre case non potranno quindi mancare mensole, passerelle e cucce poste in altezza e nascondigli a più non posso.
Oltre, però, alla consapevolezza della famiglia e all’allestimento della casa, è necessario che il processo di adozione sia seguito da personale qualificato del rifugio, proprio come per i cani di canile.
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Nonostante sia diffusa l’idea che i gatti abbiano caratteristiche di personalità meno differenziate tra individuo ed individuo, come per dire “tutti i gatti sono uguali”, in realtà ciò non corrisponde al vero. Un gatto molto attivo, agile e giocherellone, che però non apprezza particolarmente il contatto fisico, un gatto pigro, coccolone e “appiccicoso” ma poco giocoso, e un gatto relativamente diffidente, non solo sono molto diversi tra di loro ma hanno esigenze diverse che verranno loro garantiti da famiglie diverse. Inoltre, grazie alle propria individualità, ogni gatto potrà fare felice una famiglia diversa, con aspettative, abitudini e desideri diversi. Le caratteristiche della famiglia devono quindi incontrare le caratteristiche individuali del gatto.
Uno o due gatti?
Nel momento in cui una famiglia decide di farsi avanti e adottare un gatto, spesso sorge l'opportunità di adottarne non solo uno, ma due. Succede, ad esempio, quando in un rifugio ci offrono gattini molto giovani. Che cosa fare allora? È meglio adottare uno o due gatti?
Possiamo analizzare le argomentazioni a favore dell’adozione di una coppia di gatti, tra le quali alcune di grande importanza. Non è così automatico che se un gatto ci sembra adorabile e pensiamo che ci fornirà la compagnia che volevamo, due gatti possano sembrare altrettanto attraenti. Sentire la spinta per l’adozione di due gatti è molto soggettivo. Prima di tutto, bisogna chiedersi se si è pronti a prendersi cura di più di un animale, sia in termini di energia ma, soprattutto, di impegno di risorse economiche. Bisogna moltiplicare per due le spese per l’alimentazione, per la lettiera e per le cure veterinarie, ma se si è in grado di sostenerle, è certamente consigliabile l'adozione di due gatti invece di uno.
L’importanza del gioco
Un importante argomento a favore dell’adozione di una coppia di gatti è sicuramente il gioco. I gatti, specialmente se sono cuccioli, sono molto giocherelloni e, durante le sessioni di gioco, mettono in atto una serie di comportamenti come rincorrersi, nascondersi e fare agguati. Anche se questo hobby sembra diminuire con l’età, la verità è che è un comportamento che si mantiene anche durante la vita adulta degli animali.
Quindi, parlando del gioco, due gatti sono meglio di uno. Giocare insieme è innanzitutto più divertente e aiuta a sviluppare meglio le capacità sociali e la capacità di adattarsi e relazionarsi con il loro ambiente. Il gioco permette inoltre all’animale di mantenersi in forma e di mettere a punto le capacità motorie e perfezionare le abilità tecniche di alcuni comportamenti normali come la caccia.
Tenersi compagnia
Un altro vantaggio di adottare due (o più) gattini allo stesso tempo è che si intrattengono tra di loro. Se abbiamo uno stile di vita pieno, un lavoro che ci occupa varie ore della settimana fuori casa o se anche in casa siamo molto occupati, avere almeno due gatti permette loro di sperimentare il piacere delle relazioni sociali anche se siamo a tratti un po' assenti.
Oggi, la maggior parte dei gatti vive in casa senza potervi mai uscire. Per questo motivo si possono annoiano facilmente e diventare pigri o addirittura apatici, cosa che può influenzare la loro salute, partendo dall’elevato rischio di obesità. La presenza di un secondo gatto fornisce, invece, la possibilità di distrazione ed esercizio fisico, migliorando quindi la qualità di vita degli individui.
L’ambiente è quindi percepito come più attraente e la noia e la pigrizia svaniscono.
Apprendere dall’altro
Un gatto può inoltre apprendere dall'altro. Specialmente in giovane età, i gattini, come tutti gli animali, hanno molto da imparare. Osservare ciò che fa un partner, come reagisce o come si comporta è anche un metodo di apprendimento. Sebbene i gatti siano noti per essere solitari, è molto importante quando possono imparare a convivere con altri gatti. Crescendo in compagnia, infatti, imparano le strategie di comunicazione dei felini.
È stato inoltre dimostrato che se i gatti che convivono hanno legami genetici, come ad esempio i fratelli, la relazione tra loro sarà più forte. Pensiamo quindi ai notevoli vantaggi che potrebbero generare dall’adozione di una coppia di fratelli.
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