video suggerito
video suggerito
9 Ottobre 2023
17:24

Un’insolita balena dotata di becco è stata pescata nelle fredde acque al largo di Hokkaido

Alcuni ricercatori giapponesi hanno trovato una specie molto rara di balena, dotata di denti simili a una sorta di becco. Si tratta del Mesoplodon ginkgodens.

29 condivisioni
Immagine

Un team di ricercatori giapponesi, tra cui i professori Kuroda Mika dell'Università di Hokkaido e Matsuishi Takashi Fritz della Facoltà di Scienze della pesca, ha recentemente trovato una particolare specie di balena, dotata di una sorta di becco con dei denti simili a foglie di ginkgo. L'animale è stato trovato vicino alla costa di Yakumo, sull'isola meridionale di Hokkaido: era rimasto spiaggiato alla riva, in mezzo ai cumuli di neve, e al di là della forma particolare della sua bocca, è molto interessante in generale perché si tratta di una delle specie meno conosciute e studiate al mondo.

La notizia è stata pubblicata sulla rivista Aquatic Mammals e secondo le descrizioni fornite dai ricercatori appartiene al genere Mesoplodon, uno dei gruppi di cetacei meno avvistati al mondo perché tipicamente di oceano profondo. La specie, definita nel 1958 da altri due scienziati giapponesi (Nishiwaki e Kamiya) come Mesoplodon ginkgodens, può raggiungere i 5 metri di lunghezza ed è stata avvistata in tutto il pianeta solo 95 volte, 88 delle quali a seguito degli spiagiamenti.

«Il genere Mesoplodon comprende oltre 15 specie conosciute ed è il genere più grande dei Ziphiidae – ha spiegato Kuroda ai giornalisti locali che li hanno intervistato in Giappone – Le diverse specie di questo genere possono essere identificate dalla forma della testa e dai denti specifici nei maschi. Quelli di Mesoplodon ginkgodens ricordano le foglie di ginko e sono larghi fino a 10 cm».

L'esemplare studiato da Kuroda e Matsuishi è stato ritrovato agli inizi dell'anno scorso, il 4 febbraio 2022, ed è stato trasportato al Centro di ricerca per la pesca e gli oceani di Hakodate per l'autopsia. Secondo i reperti e i dati forniti dall'articolo, la balena trovata da Kuroda e Matsuishi era un maschio che misurava 477 cm di lunghezza ed era nelle prime fasi di decomposizione, indice che era morto da qualche giorno.

Questa specie si nutre probabilmente di calamari e pesci e la forma della loro bocca, che parzialmente ricorda quella di un uccello, si può spiegare all'interno delle strategie di caccia di questi animali che si nutrono di piccoli pesci e di calamari a migliaia di profondità dalla superficie.

Precedenti spiaggiamenti si sono verificati anche in altre località dell'Oceano Pacifico, tra cui il Giappone meridionale, la costa occidentale degli Stati Uniti, l'Australia, le Isole Galapagos, la Tailandia, la Nuova Zelanda, alcune isole della Micronesia e delle Isole Marshall, le coste della Cina settentrionale, poco lontano al confine con le Coree, e il Messico. Queste zone rientrano tutte all0interno di zone temperate, subtropicali e tropicali, quindi è molto strano che Mesoplodon ginkgodens sia spiaggiato nelle acque fredde del Pacifico settentrionale.

«Un altro spiaggiamento che avrebbe potuto essere di una balena dal becco dai denti di ginkgo è stato segnalato il 29 novembre 2021, ma l'esemplare è andato perduto a causa del maltempo – ha chiarito Kuroda che ora è intenzionato a conoscere qualcosa di più su questa specie – I nostri risultati indicano che queste balene potrebbero migrare vicino a Hokkaido durante l'inverno, per procurarsi maggiore cibo».

Continuare a studiare questa specie continuerà a risultare abbastanza difficile: le uniche osservazioni di esemplari in vita provengono infatti da alcuni pescatori al largo del Giappone e di Taiwan che ne catturarono occasionalmente un esemplare intrappolato nelle reti da pesca.

Sono laureato in Scienze Naturali e in Biologia e Biodiversità Ambientale, con due tesi su argomenti ornitologici. Sono un grande appassionato di escursionismo e di scienze e per questo ho deciso di frequentare un master in comunicazione scientifica. La scrittura è la mia più grande passione.
Sfondo autopromo
Segui Kodami sui canali social