Tra i casi di maltrattamento animale che suscitano sgomento e indignazione, se ne aggiunge uno che arriva da Genova dove sono stati sequestrati 11 gatti e 3 cani in un appartamento fatiscente e dove erano detenuti in pessime condizioni igieniche. Lo stato in cui vivevano cani e gatti è venuto alla luce quando gli agenti della Polizia Locale del Reparto Ambiente, rispondendo a segnalazioni di una situazione sospetta, hanno fatto un sopralluogo nell'appartamento situato nel quartiere di Quezzi.
Ciò che hanno scoperto all'interno ha fatto scattare la chiamata al Servizio di salute mentale e all'Asl veterinaria: undici gatti e tre cani erano intrappolati in un ambiente degradante, caratterizzato da sporcizia, rifiuti accumulati e cattiva ventilazione, situazione in cui dove viveva anche una donna. Gli animali erano visibilmente affamati, spaventati e in condizioni di salute precarie.
Le condizioni igieniche dell'appartamento erano al di là di ogni immaginazione: le feci degli animali erano disseminate in tutte le stanze, le ciotole per il cibo e l'acqua erano vuote e sporche, e l'aria era impregnata di un odore soffocante. Le superfici erano coperte da uno strato di sporcizia e i peli degli animali si accumulavano in ogni angolo. Questa desolante situazione riflette il degrado in cui erano costretti a vivere non solo gli animali ma anche la signora che è stata visitata dagli operatori della Salute Mentale.
Dopo il ritrovamento, gli animali sequestrati sono stati trasferiti dalla Croce Gialla Soccorso Animali al Canile Municipale Monte Contessa dove hanno ricevuto tutte le cure necessarie in un ambiente adeguato. Intanto, le autorità hanno avviato un'indagine per accertare le responsabilità e valutare eventuali azioni legali contro la proprietaria dell'appartamento.
Un episodio che mette in luce ancora una volta la necessità di un maggiore impegno nella protezione degli animali domestici e delle persone sole che finiscono per accumulare gli animali come fossero oggetti, perché affetti da una specifica patologia. Recentemente, a Padova, i Carabinieri Forestali hanno invece sequestrato dieci cuccioli e sette cani adulti in uno scantinato "lager" dove madri di Amstaff e Barboncino venivano usate come fattrici e i piccoli lasciati tra i loro escrementi da cui hanno preso anche delle malattie. Ora sono stati tutti vaccinati, curati e ricoverati in strutture idonee in attesa del dissequestro e di una futura adozione.