Un’associazione per ricordare Paolo Pasqualini, l’uomo ucciso da tre Rottweiler

Verrà costituita un'associazione a nome Paolo per le vittime di incidenti e aggressioni causate da animali. Lo annuncia a Kodami Giacomo Marini, avvocato di parte civile della famiglia di Paolo Pasqualini, il 39enne che la mattina di domenica 11 febbraio è stato ferito a morte da tre Rottweiler scappati dal giardino di un'abitazione a Manziana, Comune alle porte di Roma.

«L'associazione – spiega l'avvocato – avrà uno sfondo non di odio per i proprietari ma di rispetto per le regole». La tragedia ha sconvolto la comunità di Manziana e soprattuto la famiglia del 39enne che ha così scelto di creare una rete di supporto per le persone che si trovano nella loro stessa sua situazione.

Le persone di riferimento dei tre Rottweiler, gli ex coniugi Giovanna Minnelli e Patrizio Pintus, al momento sono indagati per omicidio colposo. Secondo quanto ricostruito, i tre cani sarebbero fuggiti dall'abitazione dove vivevano con Minelli e i due figli minorenni. La donna quel giorno non era in casa e ha appreso solo successivamente quanto accaduto. Gli inquirenti dovranno accertare se il giardino dove si trovavano gli animali disponeva di misure di sicurezza adeguate a contenere i tre molossi.

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I Rottweiler, Arian, Aron e Apollo al momento si trovano nel canile sanitario di competenza territoriale dove verranno sottoposti ad accertamenti veterinari e valutazioni specifiche per valutarne il carattere e anche per accertare se fossero stati addestrati specificamente e tenuti esclusivamente come cani da guardia. Elementi fondamentali per comprendere meglio il contesto in cui si è verificata la tragedia.

«La famiglia è sconvolta, sia per la perdita in sé ma anche per le modalità con cui è avvenuta – aveva già riferito Marini – È così provata che non c'è voglia di vendetta nei confronti dei cani, solo di giustizia umana e soprattutto legale».

Si terrà oggi l'autopsia sul corpo dell'uomo. All'esame prenderanno parte sia il medico legale incaricato dalla Procura di Civitavecchia, titolare del caso, sia il perito di parte civile indicato dal legale della famiglia Pasqualini.