Nuove ricerche evidenziano una situazione a dir poco drammatica per la mantella arlecchino, una delle rane più minacciate del Madagascar. Uno studio recentemente pubblicato su PeerJ rivela che le popolazioni di questa piccola rana velenosa si stanno riducendo drasticamente e che la specie potrebbe essere ormai già scomparsa in molte delle località in cui era storicamente presente. L'urgenza di azioni mirate per la sua conservazione si fa quindi sempre più pressante.
Le rane di tutto il mondo stanno affrontando una crisi senza precedenti e anche la colorata mantella arlecchino (Mantella cowanii) non fa eccezione. I ricercatori hanno infatti cercato di confermare la presenza di questa rana nelle appena 13 località storiche in cui è segnalata, ma purtroppo è stata trovata solo in otto di queste. In altre tre aree, invece, le popolazioni già da tempo seriamente minacciate, secondo gli autori sono probabilmente ormai estinte. Tuttavia, sono state scoperte anche due nuove popolazioni, un piccolo barlume di speranza per la sopravvivenza di questa specie endemica.
Più nel dettaglio, i dati raccolti in alcuni siti dimostrano che le popolazioni vanno da malapena 13 individui fino a un massimo di 137 adulti. Numeri estremamente preoccupanti risultato di un crollo drammatico e apparentemente inarrestabile che in un'area ha toccato addirittura l'80% tra il 2015 e il 2023. La specie è minacciata soprattutto dalle catture illegali per il commercio internazionale di animali esotici e dalla continua distruzione del suo habitat, con la deforestazione che rende difficile la vita di molte delle specie endemiche del Madagascar.
A complicare ulteriormente le cose, ci sono poi una distribuzione estremamente localizzata e un'aspettativa di vita insolitamente lunga per una rana (anche oltre 9 anni), correlata al fatto che gli adulti si riproducano poco e molto lentamente. I ricercatori sottolineano quindi la necessità di immediate e più efficaci misure di conservazione prima che sia troppo tardi. Tra queste, il monitoraggio costante per tenere sotto controllo l'andamento delle popolazioni, la revisione del suo status nella Lista Rossa IUCN (da Endangered a Critically Endangered) e il coinvolgimento delle comunità locali.
Inoltre, serviranno ulteriori studi anche per approfondire più nel dettaglio le minacce e individuare così strategie più mirate per ridurle. La velenosa e colorata Mantella cowanii rappresenta un vero e proprio simbolo delle sfide globali che dobbiamo affrontare per salvare gli anfibi in tutto il mondo. Senza azioni rapide e concrete, rischiamo di perdere per sempre questa piccola e unica specie, ma se riusciamo a salvarla partendo da una condizione tanto critica, allora possiamo farlo anche altrove e con tante altre specie ormai a un passo dall'estinzione.