Una nuova vita, e un nuovo nome a sancirla: dopo essere stato sequestrato da un allevamento abusivo e avere trascorso un periodo al canile di Ponte Marconi di Roma, Marzio, un Grand Bleu de Gascogne, è stato adottato e si è trasferito a casa della sua nuova famiglia.
La storia di Marzio, che è stato ribattezzato "Beau Gosse" (“bel figo”, in francese) l’ha raccontata la sezione di Ostia della Lega Nazionale per la Difesa del Cane, postando anche alcune foto che lo ritraggono nella sua nuova quotidianità. Ad accoglierlo Caterina e Adriano, titolari di un’azienda agricola in provincia di Livorno, che sono arrivati a Roma appositamente nei giorni scorsi, insieme con i loro figli, per recuperarlo.
Marzio, sequestro con altri 100 cani in un allevamento lager
Beau Gosse ha due anni, e quando è stato sequestrato ne aveva poco più di uno. Era stato trovato nel luglio del 2021 insieme con un altro centinaio di cani da caccia in un allevamento abusivo tra Roma e Sacrofano, in mezzo alla campagna. La polizia locale, su segnalazione delle guardie zoofile, aveva effettuato un controllo trovando i cani ammassati in gabbie piccolissime, in condizioni igienico sanitarie pessime, privi di vaccinazioni e a malapena sfamati.
Il titolare della struttura, un uomo di 70 anni, era stato denunciato per maltrattamento di animali e i cani erano stati tutti sequestrati e trasferiti al canile di Ponte Marconi. Tra loro c’era anche Marzio: non appena il tribunale ha dato il via libera per le adozioni, i volontari della Lega Nazionale Difesa del Cane hanno lanciato l’appello ed è arrivata la richiesta da parte della famiglia di Livorno.
«La vita di Beau Gosse finalmente è cambiata davvero, una bellissima favola si è realizzata – spiega Emanuela Bignami, presidente della sezione di Ostia della Lndc – Beau Gosse passerà le sue giornate senza annoiarsi mai con gli altri 7 cani di famiglia, tutti adottati nei canili, tanti cavalli e tutto quello spazio meraviglioso dove correre e giocare. Siamo al settimo cielo per lui, grazie davvero a questa famiglia per averlo scelto ed a Rita la nostra volontaria per aver seguito la sua adozione. Ringraziamo anche Martina e Cristiano gli operatori del canile e Giuseppe un nostro volontario per essere andato in canile a salutarlo nel primo giorno di libertà».
L'estate è la stagione in cui aumentano gli abbandoni, ma questo è proprio il periodo migliore per adottare un cane. Perché abbiamo più tempo da dedicare al nuovo arrivato e la prima avventura che vivremo insieme può essere quella di una vacanza. Scopri e partecipa alla campagna di Kodami contro gli abbandoni per vivere una "Vacanza bestiale".