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Le rane del sud-est asiatico sono fra le più difficili da studiare, visto che molte sono delle cosiddette specie criptiche, ovvero specie indistinguibili dal punto di vista morfologico, ma che possiedono un patrimonio genetico distinto. A confermare questo dato di fatto c'è stata la recente scoperta della nuova specie di rana con le "zanne" Limnonectes cassiopeia, che è stata descritta in un nuovo studio pubblicato sulla rivista Ichthyology & Herpetology.
Come infatti afferma l'autore principale di questa scoperta, Mark Herr – uno studente di dottorato che al momento lavora presso l'Istituto per la biodiversità e il Museo di storia naturale dell'Università del Kansas – questa specie è stata vista e studiata in natura varie volte nell'arco degli ultimi 20 anni. Peccato, tuttavia, che sia stata confusa con una specie simile, Limnonectes macrocephalus, non venendo riconosciuta formalmente fino all'estate di quest'anno.
«Per essere certi che si trattasse di un altro animale, ho dovuto sequenziare il codice genetico di moltissimi individui appartenenti alle due specie, così anche da esaminare il loro grado di parentela», ha affermato il giovane in una dichiarazione, una volta pubblicato lo studi lo scorso luglio.
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Gli individui studiati da Herr per sequenziare il codice genetico della nuova specie erano tutti conservati all'interno del suo museo ed erano stati prelevati in natura nel corso degli ultimi anni da diverse isole delle Filippine e identificati L. macrocephalaus.
Le differenze morfologiche principali che si possono riscontrare fra queste due specie si trovano al livello delle loro zampe palmate. L. cassiopeia dispone infatti di cuscinetti delle dita più piccoli e pallidi, essendo privi di pigmento. L. macrocephalus presenta invece cuscinetti molto più scuri e spessi, tendenti al grigio scuro, e una testa molto più grossa e "corazzata" rispetto alla specie sorella.
Facendo parte del genere Limnonectes, noto anche come "il genere delle rane combattenti", la nuova specie dispone anche di alcune particolari "zanne" sulla parte anteriore della bocca, ovvero dei denti di grandi dimensioni che sono del tutto assenti nelle altre specie di rane e che svolgono la funzione di arma durante i combattimenti tra i maschi, effettuati per ottenere l'attenzione delle femmine.
Per quanto riguarda invece il nome scelto dagli scienziati per la nuova specie, Herr afferma che il termine "cassiopeia" deriva dalla costellazione Cassiopea, che presenta 5 stelle principali. La sua forma nel cielo ha ricordato agli scienziati la posizione dei cuscinetti digitali nelle zampe della nuova specie.
Tutti i rappresentanti del genere Limnonectes svolgono anche un importante ruolo alimentare per molte comunità indigene delle Filippine. Sono infatti tra le poche specie non velenose dell'arcipelago e sono molto ricche di proteine. Ma anche per via del consumo umano, alcune specie sono a rischio d'estinzione e ciò ha fatto scattare i piani di conservazione da parte dei biologi locali.
Recentemente, i naturalisti hanno anche scoperto alcune specie d'insetti foglia che non erano mai stati segnalati nelle Filippine. Un'altra dimostrazione del fatto di come questo arcipelago nasconda ancora un'elevata biodiversità.
