video suggerito
video suggerito
10 Gennaio 2024
19:14

Una gallina ha deposto un uovo da record: è grande il triplo del normale

In Salento una gallina ha deposto un uovo che pesa 193 grammi, il triplo rispetto a un uovo di dimensioni normali. La scoperta è stata fatta in Salento da un uomo che ha pubblicato le foto sui social.

74 condivisioni
uovo

In Salento una gallina ha deposto un uovo che pesa 193 grammi, il triplo rispetto a un uovo di dimensioni normali. È la scoperta è stata fatta in provincia di Lecce da un uomo che ha ripreso il tutto in un video pubblicato sui social il giorno dell'Epifania.

«A chi ha donato calze sfarzose colorate piene e strapiene di dolciumi, e a chi quest'uovo maestoso immenso fuori da ogni regola di fisica», ha scritto l'uomo spiegando che in media un uovo normale pesa circa 60 grammi, moto meno rispetto a quello, da record, scoperto la mattina del 6 gennaio.

Le uova fresche vengono classificate con le seguenti categorie di peso: XL, grandissime, che possono raggiungere un peso di 73 grammi; seguono poi L, tra i 63 e i 72 g; M, le medie, tra i 53 e i 63 grammi; e S, piccole, meno di 52 grammi.

L'uovo è quindi a tutti gli effetti davvero straordinario. È stato deposto da una gallina di una masseria salentina che ha un allevamento di galline a terra dove vengono prodotte uova biologiche. Proprio la superficie dell'uovo ci può dire molto di come vivono questi animali quando sono impiegati nell'industria avicola.

Sul guscio è infatti presente un codice alfanumerico di undici caratteri che dà indicazioni precise riguardo al benessere di questi animali. La prima cifra del codice corrisponde a un numero compreso tra 0 e 3 e dà indicazioni sulla tipologia d’allevamento. Questo può essere: allevamento biologico (0), allevamento all’aperto (1), allevamento a terra (2), o allevamento in batteria (3).

La condizione peggiore per gli animali si ha proprio nell'allevamento in batteria, dove le galline vivono in grandi capannoni che contengono file di gabbie, impilate in altezza fino a quattro-cinque file. In questi luoghi sono presenti solo luce e ventilazione artificiale, e le galline hanno a disposizione uno spazio grande meno di un foglio A4 per individuo. Vivono in queste condizioni per tutta la durata loro carriera produttiva.

All'estremo opposto c’è l'allevamento biologico, tra tutti quello più compatibile con le condizioni di benessere animale. Tuttavia, anche in questo caso non sono scongiurate patologie riguardanti la salute animale, come la parassitosi.

Per questo sono sempre di più gli attivisti e i cittadini che chiedono di rinunciare totalmente al sistema che sfrutta gli animali. A questo scopo la startup finlandese Onego Bio ha messo a punto una tecnologia capace di produrre uova senza ricorrere alle galline. Secondo l’azienda, infatti, la domanda di proteine dell’albume senza animali aumenterà sempre di più a livello globale nei prossimi anni.

Sfondo autopromo
Segui Kodami sui canali social