C’era cattivo odore. Troppo, tanto da essere sospetto. E quando i Carabinieri sono arrivati sul posto si sono trovati davanti a un cavallo morto in avanzato stato di putrefazione che era stato coperto da un telone per occultarne il cadavere. Ma i militari, una volta sul posto, hanno trovato anche i resti di un altro esemplare e numerosi animali da cortile: galline, anatre e maiali, denutriti. Il fatto è accaduto in un podere di Barra, quartiere dell’area Est di Napoli. La struttura era chiusa da un cancello e senza custodia.
Sul posto sono intervenuti anche i veterinari della Asl della città insieme agli specialisti del Criuv, il Centro di riferimento regionale per l’igiene urbana veterinaria, che hanno trasportato gli animali malmessi all’ospedale veterinario Frullone dell’Asl Napoli 1. Nell’intervento è stata coinvolta anche l’unità di patologia forense del dipartimento di medicina veterinaria e produzioni animali dell’Università Federico II che ha esaminato la scena del crimine. Qui, ha prelevato i resti del cavallo la cui morte sarebbe riconducibile, secondo gli esperti, proprio a come veniva mantenuto. L’autopsia, comunque, certificherà le cause del decesso.
I militari stanno cercando i responsabili di questa fattoria degli orrori che verranno denunciati per animalicidio e maltrattamento. Inoltre, la procura della Repubblica di Napoli e i carabinieri stanno proseguendo le indagini per individuare anche il proprietario del terreno coinvolto nella vicenda.
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