È stata chiamata Stasia la cagnolina recuperata dalle guardie ecozoofile del NOGEZ a Conversano, nell’area metropolitana di Bari, qualche giorno prima di Natale. Stava vagando da sola nei pressi di un panificio all’ingresso del paese, affamata e con una grossa massa sul basso ventre. La piccola, una meticcia mix Volpino–Pinscher, stava cercando disperatamente del cibo a ridosso della strada a rischio di essere investita. Ancora non è chiaro se si trovasse lì perché fuggita o abbandonata. Il timore è che qualcuno se ne sia disfatto a causa della grande massa tumorale mammaria chiaramente visibile anche ad occhio nudo.
Il recupero risale allo scorso 20 dicembre. Ad avvistare l’animale è stata Katia d’Alessio, responsabile del distaccamento guardie ecozoofile NOGEZ di Polignano a Mare: «Stavo percorrendo la strada che da Polignano va verso Conversano, a poche centinaia di metri dall’ingresso del paese – racconta a Kodami – mi sono resa conto di questa cagnetta che stava rovistando nella spazzatura alla ricerca di cibo. Con mio marito abbiamo accostato cercando di attirarla verso una strada più tranquilla, per paura che attraversasse. Le ho dato alcune crocchette ed era affamatissima. Ho provato nel frattempo a farle la lettura del microchip ma ne era sprovvista. E poi mi sono resa conto della grande massa nel basso ventre».
Dopo aver avuto qualche difficoltà nel contattare la Polizia Locale del posto per attivare il servizio di Pronto Soccorso, la guardia zoofila è riuscita a mettere in moto tutto l’iter per una diagnosi più accurata. In auto è apparsa subito l’attitudine dell’animale a stare con l’uomo: «Sebbene fosse molto denutrita – ha aggiunto Katia d’Alessio – quando l’ho messa sulle gambe mi si è adagiata come se per lei fosse una cosa consueta. Non era in alcun modo nervosa durante il tragitto».
La cagnolina è stata portata presso il centro veterinario “L’Arca” dove è stata sottoposta a intervento per la rimozione della massa tumorale. Contestualmente è stata sterilizzata con l'asportazione di utero e ovaio. Secondo i medici dovrebbe avere 7-8 anni. Attualmente sta meglio ma le sue condizioni sono in costante monitoraggio. Le guardie zoofile e i volontari del rifugio comunale San Francesco sono ora al lavoro per cercare di individuare la provenienza della cagnolina, considerato che nessuno in zona ne ha segnalato lo smarrimento. Una volta ristabilite condizioni di salute accettabili sarà trasportata in canile in attesa di un'adozione.
Chiunque fosse interessato o avesse informazioni su di lei o sulla sua famiglia può contattare i numeri del rifugio 3396811496 o dei Nogez 3201652637.