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14 Agosto 2024
18:01

Un uomo si è avvicinato troppo alle orche: dovrà pagare una multa di 1.000 $

I fatti risalgono al 2022 quando, vicino a Roche Harbor, nello stato di Washington, la Cypress Point si è diretta intenzionalmente verso un gruppo di orche. Un video realizzato da una altra imbarcazione è servito a incastrare il colpevole.

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Un frame del video che incastra la Cypress Point

Una semplice escursione in barca vicino a Roche Harbor, nello stato di Washington, si è conclusa con una sanzione di ben 1.000 $ per un uomo che ha violato le normative avvicinandosi intenzionalmente a un gruppo di orche con la sua imbarcazione. L'episodio risale a settembre 2022, quando l'uomo, alla guida della sua imbarcazione Cypress Point nelle acque al largo del lato ovest dell'isola di San Juan, ha ignorato i ripetuti avvertimenti di un altro diportista.

Questo, a bordo di una nave vicina, aveva cercato di richiamare la sua attenzione, usando il clacson e segnali manuali, per avvisarlo la presenza di un gruppo di orche nei paraggi. Nonostante gli avvertimenti e perfino il salto fuori dall'acqua di una delle orche proprio davanti alla sua barca, l'uomo ha continuato imperterrito il suo percorso.

Quello che forse non sapeva è che il capitano dell’altra imbarcazione aveva ripreso tutta la scena in un video, poi consegnato alle autorità attraverso il programma Be Whale Wise. Grazie alle immagini fornite, che costituivano una prova schiacciante, le autorità hanno potuto intervenire. Greg Busch, assistente direttore dell’Ufficio per l'Applicazione delle Leggi del NOAA (National Oceanic and Atmospheric Administration), ha così commentato: «Siamo fortunati che chi ha assistito alla scena sapesse che qualcosa non andava, documentando tutto nei dettagli e denunciando l'accaduto, permettendoci così di agire».

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In quella circostanza, l'uomo ha violato le normative federali che impongono alle imbarcazioni di mantenere una distanza minima di 183 metri dalle orche nelle acque interne di Washington. La distanza richiesta è ancora maggiore per la popolazione di orche residenti del sud, data la loro condizione di specie in grave pericolo.

Anche se le orche avvistate davanti alla Cypress Point erano orche di Bigg, un ecotipo differente, la legge richiede comunque una distanza di sicurezza per entrambe le popolazioni di cetacei, comunque protette a livello federale. Queste norme esistono per un motivo preciso: una delle principali minacce per le orche è costituita proprio dalle interferenze provocate dalle imbarcazioni.

Le orche, infatti, fanno affidamento sul suono per comunicare, cacciare e orientarsi sott'acqua, ma i rumori prodotti dalle barche possono disturbare queste attività cruciali. Uno studio del 2021 ha dimostrato che le imbarcazioni che si avvicinano a meno di 366 metri dalle orche e attorno all’Isola di San Juan, disturbano significativamente le loro attività di caccia, al punto che alcune femmine smettono completamente di nutrirsi.

Questo tipo di interferenza potrebbe avere conseguenze negative anche sulla capacità delle orche di soddisfare le loro esigenze energetiche, influendo negativamente sulla loro riproduzione, già difficile per una popolazione in declino. Proprio a causa di queste minacce, le violazioni delle distanze di sicurezza sono prese molto seriamente. In questo caso, l'uomo ha dovuto pagare una sanzione di 1.000 $ e ha ammesso la propria responsabilità, evitando conseguenze penali, ma in situazioni simili le sanzioni possono essere anche molto più severe.

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Salvatore Ferraro
Redattore
Naturalista e ornitologo di formazione, sin da bambino, prima ancora di imparare a leggere e scrivere, il mio più grande sogno è sempre stato quello di conoscere tutto sugli animali e il loro comportamento. Col tempo mi sono specializzato nello studio degli uccelli sul campo e, parallelamente, nell'educazione ambientale. Alla base del mio interesse per le scienze naturali, oltre a una profonda e sincera vocazione, c'è la voglia di mettere a disposizione quello che ho imparato, provando a comunicare e a trasmettere i valori in cui credo e per i quali combatto ogni giorno: la conservazione della natura e la salvaguardia del nostro Pianeta e di chiunque vi abiti.
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