Si stava aggirando in zona Tor Pignattara, a Roma, rischiando di essere investito, sino a quando due agenti della polizia locale di Roma Capitale non sono intervenuti riuscendo a recuperarlo e a metterlo in salvo. Il protagonista della vicenda è un degu, un roditore erbivoro originario del Cile che viene spesso commercializzato come animale da compagnia.
Non è chiaro se l’esemplare trovato a Tor Pignattara sia fuggito da qualche appartamento o sia stato abbandonato, ma è certo che se non fosse stato salvato la sua storia sarebbe probamente finita nel peggiore dei modi. Alcuni passanti lo hanno però avvistato e hanno fatto una segnalazione alla polizia locale: in zona sono arrivate due agenti del gruppo V Prenestino che lo hanno seguito sino a quando non sono riuscite a bloccarlo sfruttando una scatola di cartone.
A quel punto è scattata la chiamata all’associazione Earth, che ha preso in carico il degu per assicurarsi che gli venga trovata una sistemazione consona: «Ora è al sicuro e rifocillato – ha spiegato Valentina Coppola, presidente di Earth – Ringrazio di cuore la polizia locale per la sensibilità e la serietà dimostrata. Questi agenti sono un esempio per tutti, sono questi i vigili che vogliamo, agenti che non si voltano altrove quando si trovano in presenza di una piccola vita».
Il degu, il piccolo roditore originario del Cile
Il degu, come detto, appartiene alla famiglia dei roditori, esattamente come criceti, porcellini d’India, ratti, topi e gerbilli. Sono però una specie meno conosciuta delle altre, soprattutto in Europa, dove è meno diffusa. All’apparenza sono una sorta di “mix” tra scoiattolo e gerbillo, hanno occhi grandi e scuri, orecchie piccole e una pelliccia folta che va dal grigio all’arancio.
Hanno dimensioni molto piccole, non pensano più di 300 grammi e non misurano più di 20 centimetri, e sono animali molto timidi ma anche molto curiosi. Sono abituati a vivere in gruppo, e possono dunque soffrire di solitudine se restano soli, e mangiano principalmente fieno e verdure. Hanno inoltre bisogno di rametti e altri oggetti da masticare perché la loro dentatura è a crescita continua, e viene tenuta sotto controllo proprio grazie alla masticazione.
Non sono considerati a rischio e non rientrano nella convenzione Cites, ma in alcune zone degli Stati Uniti come California, Utah, Connecticut e Alaska è illegale averne uno a casa perché vengono considerati specie invasive.