Un raro e misterioso cetaceo appartenente alla famiglia degli zifidi è stato trovato morto nei giorni scorsi su una spiaggia della California settentrionale. Gli zifidi sono conosciuti in inglese come beaked whales, balene dal becco, e sono una delle famiglie più misteriose e meno conosciute tra tutti i mammiferi. Si sa così poco su questi cetacei che gli esperti del Noyo Center for Marine Science devono ancora capire con esattezza di che specie si tratti.
Il cetaceo è lungo quasi 5 metri ed è stato trovato spiaggiato all'interno della riserva naturale di Jug Handle. Sono ovviamente ancora sconosciute le cause della morte, ma questo raro ritrovamento aiuterà gli scienziati a capire qualcosa in più su questa misteriosa e sfuggente famiglia di cetacei.
Gli zifidi vivono solitamente in acque molto profonde e sono noti per essere i mammiferi marini che raggiungono le profondità più elevate. Solamente 3 delle 24 specie conosciute sono adeguatamente studiate, poiché a causa della loro elusività sono animali incredibilmente difficili persino da avvistare, nonostante frequentino le acque di tutto il mondo, Italia compresa.
Alcune specie non sono nemmeno mai state osservate in mare e molto di ciò che sappiamo viene proprio da individui morti o trovati spiaggiati. I ricercatori hanno trovati segni di un trauma vicino alla mascella dello zifide, ma non è ancora chiaro cosa lo abbia causato e se è collegato alla sua morte. Quasi certamente gli studiosi eseguiranno anche un'analisi del DNA che aiuterà a identificare la specie.
Gli zifidi sono unici tra i cetacei anche per il loro aspetto. La loro principale caratteristica è la presenza di un "becco" molto simile a quello dei delfini, tuttavia la maggior parte delle specie possiede solo uno o due coppie di denti simili a zanne. Sono visibili solo nei maschi ed è probabile che vengano usati nei combattimenti per l'accesso alle femmine.
Si sa molto poco sulla vita e la struttura sociale di questi cetacei, ma sappiamo che possiedono un sistema di alimentazione unico. Invece che mordere la preda gli zifidi la risucchiano all'interno della bocca facendosi aiutare dalle scanalature delle gola.
Sappiamo cosa mangiano dall'analisi degli stomaci degli individui trovati morti, dove al cui interno son ostati trovati soprattutto calamari di profondità e crostacei e pesci che vivono sul fondale. Cacciano aiutati dall'ecolocalizzazione fino a quasi 1900 metri di profondità, un record tra tutti i mammiferi.