Potrebbe sembrare un piccolo Pokémon elettrico, ma è un animale che esiste davvero: si tratta del tenrec striato di pianura (Hemicentetes semispinosus) un mammifero endemico del Madagascar, che mostra come spesso la natura possa superare la fantasia.
Nonostante il suo aspetto possa ricordare un riccio o un toporagno, il tenrec striato di pianura appartiene a una famiglia diversa, anche se precedentemente era stato associato a questi animali. Oggi è, invece, considerato un membro degli Afrosorcida, un gruppo di mammiferi endemici del Madagascar e dell’Africa sud-orinetale, che comprende, oltre alle altre specie di tenrec, anche le talpe dorate.
Le dimensioni del tenrec striato di pianura variano dai 14 ai 18 cm di lunghezza, con un peso che oscilla tra i 100 e i 280 grammi. Il corpo è ricoperto di setole rigide e spine, simili a quelle di un riccio, ma in proporzione più lunghe e meno fitte, mentre la sua colorazione è generalmente nera con le tipiche strisce bianche-giallognole longitudinali lungo il dorso, che lo rendono facilmente riconoscibile.
Questi tenrec sono noti per essere animali notturni e gregari, che vivono in piccoli gruppi familiari nella stessa tana. Sono ottimi scavatori e passano gran parte del loro tempo a cercare insetti e altri piccoli invertebrati, che costituiscono la base della loro dieta. Utilizzano il loro naso lungo e sensibile per sondare il terreno alla ricerca di cibo, contribuendo così al controllo delle popolazioni di insetti nell'ecosistema.
Uno degli aspetti più affascinanti di questo animaletto è la sua modalità di produrre ultrasuoni, unica (al momento) tra tutti i mammiferi: questi sono infatti emessi sfregando insieme le setole specializzate situate sul dorso. I suoni prodotti sono utilizzati per la comunicazione tra individui, in particolare tra madre e cuccioli, ma possono anche avere una funzione di allarme contro i predatori.
Il tenrec striato di pianura vive esclusivamente nelle foreste pluviali e nelle aree di boscaglia del Madagascar, dove predilige habitat umidi e ricchi di vegetazione, nei quali può facilmente trovare cibo e rifugio. La sua distribuzione geografica così limitata lo rende particolarmente vulnerabile ai cambiamenti ambientali e alla deforestazione.
Questo piccolo animale ha interazioni limitate con l'uomo, principalmente a causa della sua natura riservata e notturna. Tuttavia, la continua deforestazione e la perdita di habitat rappresentano una minaccia significativa per la sua sopravvivenza e potrebbero portare a un rapido declino delle popolazioni , anche se attualmente la specie è classificata come "a rischio minimo" dalla Lista Rossa IUCN.
Quindi proteggere questi ecosistemi così rari e le specie che li abitano è essenziale per preservare le meraviglie naturali che, come il tenrec, sembrano usciti direttamente da un mondo fantastico partorito da una penna particolarmente creativa.