Le rare e sorprendenti immagini di predazione di un cinghiale ad opera di un lupo, catturate da una fototrappola installata dall'appassionato Giacomo Cellin nei boschi dell'Appennino forlivese, tra le vallate del Bidente e del Rabbi, mostrano quello che per gli esperti è un fenomeno fondamentale per la salvaguardia dell’equilibrio ecosistemico. Le probabilità di riprendere un evento del genere sono davvero basse.
Per quanto possa sembrare un video impressionante, senza questo tipo di predazione si creerebbe uno squilibrio nell'ecosistema dei nostri boschi, perché i lupi, essendo predatori al vertice, regolano la densità delle popolazioni di erbivori e preferendo cacciare gli esemplari più giovani ne mantengono sotto controllo i numeri. Il lupo è a tutti gli effetti un elemento fondamentale per gli ecosistemi e la sua presenza comporta diversi benefici per l'ambiente: questi animali predano principalmente cinghiali, caprioli, daini e cervi, limitando così un'eccessiva proliferazione degli ungulati selvatici e mantenendo l’equilibrio tra le risorse vegetali dei boschi e i suoi consumatori ed abitanti.
In più, hanno anche un impatto benefico sul pool genetico delle prede perché, cacciando gli individui più vecchi, deboli o malati, selezionano gli animali più forti, migliorando così le caratteristiche delle specie predate. I cinghiali, tra l’altro, in Italia sono molto numerosi e spesso causano danni alle coltivazioni, agli orti e al grano, ma nonostante i lupi contribuiscano a tenere sotto controllo il loro numero sono ancora visti come “il cattivo delle fiabe” dalla maggioranza della popolazione per via di un retaggio culturale difficile da estirpare.
Secondo il monitoraggio Ispra 2021, l’Emilia Romagna è la regione con più alta densità di lupi in Italia e la sottospecie di lupo presente sul nostro territorio, Canis lupus italicus, è un’endemismo regionale che va tutelato e protetto. Per imparare a convivere con questi animali è fondamentale conoscerne il comportamento e sapere cosa fare in caso di incontro. Anche Kodami vuole attivamente fare la sua parte per tutelare il lupo in Italia e con la nostra rubrica Incontri Selvaggi vi abbiamo spiegato tutto quello che c’è da sapere quando ci si imbatte in uno di questi protettori dei boschi.