Domenica notte Taiwan è stata bruscamente svegliata da una scossa di magnitudo 6,5. L'agenzia meteorologica locale ha reso noto che il terremoto ha avuto origine a 62 chilometri a Nord di Hualien, nella parte orientale dell'isola. Il sisma non ha causato feriti o provocato danni agli edifici delle città ma gli effetti sono stati comunque avvertiti in tutta Taiwan, dalla capitale iper urbanizzata Taipei alle montagne ricoperte di foresta tropicale, causando il panico nella popolazione animale e umana. A farne le spese, come raccontano le tante testimonianze affidate ai social, sono stati soprattutto gli animali domestici delle città. Su Instagram e Twitter quasi immediatamente hanno iniziato a circolare immagini di negozi e supermercati con i prodotti scaraventati a terra dal terremoto e di animali e umani che cercavano rifugio l'uno tra le braccia dell'altro. E' Skytg24 tra i primi a diffondere in Italia un video in cui si vedono le reazioni di un cane e della sua umana la sera del terremoto.
Cani e umani: conforto reciproco durante il terremoto
E' proprio questa immagine di affetto e solidarietà ad essere stata oggetto di un video diventato virale in brevissimo tempo: nelle immagini pubblicate dall'artista Goody Wu e diffuse in Italia anche dai canali di Skytg24, si vede chiaramente un cane alzarsi allarmato un attimo prima della scossa e la sua padrona correre ad abbracciarlo appena resasi conto di quello che stava accadendo. Un abbraccio lungo quasi un minuto dove il cane e la sua pet mate si sono dati reciproco conforto. Una scena che vale più di mille parole in cui è evidente il rapporto di affetto e protezione all'interno della famiglia composta dal cane e dalla sua umana.
Taiwan come l'Italia
Una esperienza che in Italia molti avranno avuto – purtroppo – modo di provare durante il terremoto del Centro Italia del 2016. Anche durante la scossa di magnitudo 6, con epicentro tra Amatrice e Norcia, animali e umani hanno dato prova di grande solidarietà, dandosi reciproco conforto e in alcuni casi a salvandosi vicendevolmente la vita. Tra le tante storie raccolte da Kodami emerge soprattutto l'attaccamento di tanti cani alla casa familiare: il cucciolo meticcio Birillo dopo aver perso il suo umano sotto le macerie per giorni ha girovagato intorno alle rovine della sua ormai ex casa, incapace di lasciarla. Anche Bravo, dal carattere più irruente, ha provato a difendere l'abitazione anche dai suoi stessi soccorritori, i quali dopo aver tratto in salvo i suoi pet mate hanno provato a fare lo stesso con lui, riuscendo a vincere le sue resistenze solo dopo molto tempo.
Queste testimonianze, in un tempo di poco precedente alla diffusione di massa dei social, sono state affidate alla memoria collettiva e ai soccorritori giunti per primi sui luoghi del disastro. Racconti dai quali emerge chiaramente un filo diretto tra Taipei e Amatrice che mostra come, nonostante le grandi distanze geografiche e culturali, certi tipi di amore siano uguali e, forse, già scritti nel nostro Dna.