video suggerito
video suggerito
24 Gennaio 2022
17:19

Tuco è il primo cane giudicato un essere senziente in Spagna

Tuco, un incrocio di Pastore Belga e Pitbull, è il primo animale giudicato dalla giustizia spagnola come essere senziente, secondo la nuova norma di Madrid sul regime giuridico degli animali.

2.401 condivisioni
Immagine

Lui non ne è consapevole, ma per gli spagnoli è un cane da record. Tuco è un incrocio di un Pastore Belga e un Pitbull ed è il primo animale che per la giustizia viene visto come un essere senziente, secondo quanto è stato definito dalla nuova norma di Madrid sul regime giuridico degli animali, entrata in vigore lo scorso 5 gennaio.

La sua storia è diventata nota per una causa che si è aperta tra il suo compagno umano originario e una persona che se ne sta prendendo cura da tre anni e mezzo. Secondo quanto si legge sul quotidiano iberico El Mundo, il tribunale civile di Oviedo aveva stabilito lo scorso ottobre che Tuco sarebbe dovuto tornare dalla persona che l'aveva all'inizio ma il ricorso al tribunale provinciale ha riconsiderato tutto secondo la nuova legge che nel frattempo è entrata in vigore.

I giudici di secondo grado hanno infatti precisato che il cane non è "una cosa" ma hanno stabilito che bisogna partire dal principio della cura dell’animale visto che è un essere vivente con sensibilità. «Il suo benessere consiglia di non apportare modifiche alla situazione attuale, modifiche che potrebbero non essere definitive e che potrebbero causare inutili sofferenze all’animale che verrebbe bruscamente separato dalla persona che ne è stata il custode almeno negli ultimi tre anni», dicono i giudici.

La storia della contesa di Tuco inizia nel 2018, quando il pet mate originario partì per un progetto Erasmus in Messico. A quel punto, secondo i giudici, tra il cane e Oumaima Laamar, cameriera che iniziò a prendersi cura di lui, nacque un importante legame affettivo. Il ragazzo, tornato poi nel dicembre 2020, scrisse a Oumaima un messaggio di questo tenore: «Sono tornato, sono annoiato, lasciami il cane». Ma a quel punto è stata la cameriera ad alzare la testa e a dire di no. A febbraio 2021 vanno in tribunale: lui denuncia lei per appropriazione indebita. Lei presenta ai giudici fatture sulle spese alimentari e veterinarie.

Tuco era stato iscritto a nome del ragazzonel giugno 2016 nel registro degli animali da compagnia della Comunità di Madrid. Ma Oumaima ha presentato un documento simile fatto da lei nel 2019 nelle Asturie. E la disputa è arrivata fino a qui, con un primato ora tutto da rispettare: il benessere del cane.

Sfondo autopromo
Segui Kodami sui canali social