A Biella, in Piemonte, un serpente di quasi tre metri è stato avvistato oggi sulla tettoia di un palazzo a via Ivrea. Ad accorgersi della presenza dell'animale è stata una donna che si trovava sul balcone adiacente e che ha immediatamente avvertito i vigili del fuoco. Per recuperare il rettile sono intervenuti anche un veterinario dell’Asl e degli esperti, che conoscendo la specie, hanno fatto il possibile per evitare danni sia all'animale che alle persone.
Il luogo dove si trovava l'esemplare era infatti pieno di chiodi che potevano ferire facilmente il serpente se non fosse stato soccorso correttamente. Dopo qualche ora l'animale è stato recuperato e, attorcigliatosi sul braccio dell'esperto, è stato portato a effettuare i controlli. Non è stato ritrovato alcun microchip, per cui non è possibile risalire alla persona che lo deteneva in casa, e ora verrà ospitato in un rettilario della zona.
Il serpente è un pitone delle rocce birmano (Python bivittatus) originario di una vasta area del sud-est asiatico e diventato attualmente invasivo negli Stati Uniti d'America, in particolare al sud della Florida, a causa della sua commercializzazione come animale da compagnia. Dal 2012 è infatti vietato importare questa specie in America in quanto, nelle aree in cui sono ben radicati, volpi e conigli sono scomparsi, e si è assistito a una diminuzione di altri animali come procioni, opossum e cervi.
Nel 2013 ha avuto successo il Phyton Challenge in Florida, un concorso di un mese in cui veniva premiato chi riusciva a eradicare più individui, arrivando a prelevare 68 pitoni. La specie raggiunge generalmente i cinque metri di lunghezza, è un animale notturno, ottimo nuotatore e assume una dieta carnivora. È classificato come "vulnerabile" dalla IUCN (International Union for Conservation of Nature), principalmente a causa del commercio illegale l'eccessivo sfruttamento per ottenere cibo e pelli, e inserito nell'appendice II del CITES (Convention on International Trade of Endangered Species) come "specie per la quale il commercio è regolamentato a livello internazionale".