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19 Dicembre 2023
17:11

Trovata una testa mozzata di un gatto davanti alla casa di un’animalista nel Beneventano

Dopo la morte del piccolo Leone, a Baselice, in provincia di Benevento, un alto atto di crudeltà contro un gatto. L'episodio non è un caso isolato, visto che già lo scorso 13 dicembre anche a Bojano, in provincia di Campobasso, un gattino è stato impiccato fuori il cancello di casa.

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A Baselice, in provincia di Benevento, una testa di gatto è stata ritrovata all'esterno della porta di casa di una volontaria che da anni si occupa dei gatti liberi dando loro le cure necessarie. A diffondere la notizia è stata la delegazione della LNDC Animal Protection con sede a San Bartolomeo in Gaudo.

«Ma cosa sta succedendo all'umanità? – commentano così i volontari locali su Facebook – Quello che è successo a Baselice è un fatto gravissimo che non può passare inosservato. Una persona, che sfama i gatti randagi, se ne occupa e li sterilizza e con cui spesso noi collaboriamo, si è trovata davanti alla porta di casa una testa di un gattino. Non era nessuno dei gatti che sfamava. Non pensiamo a qualche selvatico perché la sua abitazione è in pieno centro. Una casualità? Non sappiamo cosa pensare, anche se le ipotesi ci sarebbero. Oltre all'orrore provato nel vedere questo scempio e oltre all'indignazione dei pochi che hanno commentato il post originale, non c'è la reale percezione di quanto sia grave questo episodio, pensando che sia solo un macabro dispetto. Speriamo che qualcuno si muova perché chi è capace di fare queste cose rappresenta un pericolo per tutti. Chiediamo aiuto a chi ne sa più di noi su cosa è possibile fare per cercare di capire».

Tante le ipotesi prese in considerazione dai volontari, i quali al momento sono ancora scossi per quanto accaduto e chiedono a chiunque avesse visto qualcosa di recarsi dalle autorità e testimoniare quanto visto. Intanto questa mattina la signora, vittima dell'accaduto, ha sporto denuncia ai Carabinieri. La redazione Kodami ha raggiunto Giada Gallo, responsabile dell'associazione: «La signora da anni accudisce molti gatti: li sterilizza e li cura. Seppur sia molto attenta nella pulizia degli spazi esterni alla sua casa potrebbe aver infastidito qualcuno ma visto che ci sono delle telecamere esterne che non hanno ripreso nessuno abbiamo il dubbio che la testa del gatto potrebbe essere stata portata lì da un altro animale libero».

Questa vicenda accade a pochi giorni dalla morte del piccolo Leone, il gatto scuoiato vivo e poi morto dopo 4 giorni di cure. Per Leone in tanti  sono scesi in piazza ad Angri, in provincia di Salerno,  domenica 17 dicembre affinché venga fatta  giustizia.

Un'altra vicenda di egual crudeltà è accaduta non meno di una settimana fa a Bojano, in provincia di Campobasso, dove un gatto è stato impiccato al cancello di casa sua in pieno centro città e nessuno pare aver visto nulla. E' stata la famiglia del gatto a ritrovarlo in fin di vita fuori casa ed è scattata subito una denuncia contro ignoti a cui ha partecipato anche l'LNDC Animal protection.

Esiste una correlazione tra pericolosità sociale e maltrattamento animale e su Kodami abbiamo spesso trattato questo tema. Il collegamento, noto anche come "link", è stato anche al centro di una proposta di legge presentata dal deputato di Europa Verde Devis Dori. La proposta è stata presentata il 28 giugno 2023 nella Sala Stampa della Camera dei Deputati e a moderare l'evento c'era la direttrice di Kodami, Diana Letizia.

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