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Era il 17 novembre del 2022 quando dal sito del Comune di Trapani l’amministrazione invitava i cittadini ad esprimere le proprie preferenze tra le opzioni di “Trapani è cultura”, “Trapani è affido amici a quattro zampe”, “Trapani è verde e decoro urbano” e “Trapani è spiaggia accessibile” con l’intento di stanziare una percentuale di somme provenienti dalla Regione Sicilia ad ogni area tematica, secondo il principio di democrazia partecipata.
In base alle preferenze espresse dai cittadini per l’area tematica di “Trapani è affido amici a quattro zampe” il Comune di Trapani ha stanziato 7.007,55 euro, somma che si sono aggiudicate in concerto le due associazioni animaliste per la protezione animale Enpa ed Oipa locali, dopo aver partecipato all’avviso pubblico per la selezione di progetti volti a contenere le problematiche connesse al fenomeno del randagismo.
Il progetto presentato dalle due associazioni che si è aggiudicato la somma stanziata dal Comune di Trapani consta di 21 punti e di molteplici obiettivi che i volontari sperano di poter raggiungere nell’arco di 12 mesi.
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«Dal primo Gennaio 2022 contiamo già una decina di adozioni di cani del territorio – spiega a Kodami il vice delegato Oipa di Trapani Baldo Ferlito – Il nostro intento è anche quello di aiutare i cani ospiti del canile Mimiani di Caltanissetta con cui il Comune di Trapani ha una convenzione, sperando di ridare a questi animali un’opportunità di vita fuori dalle gabbie».
Tramite l’attuazione dei 21 punti del programma i volontari sperano di raggiungere gli obiettivi prefissati tra cui: aumentare il numero di adozioni annuali e quindi aiutare quanti più animali fuori e dentro il canile convenzionato, sensibilizzare la comunità al rispetto degli animali, collaborare con le Guardie zoofile e con le Forze dell’Ordine al fine di intervenire lì dove vengano segnalati maltrattamenti o abusi nei confronti di animali e pianificare una concreta campagna di sterilizzazione sia di cani che di gatti con l’ausilio dell’Asp.
Da luglio 2021 ad oggi Oipa Trapani conta circa 250 adozioni tra cani e gatti andate a buon fine, mentre negli ultimi anni quelle contate dall’Enpa Trapani sono circa 280: numeri importanti che se da un lato rappresentano un orgoglio per i volontari che ogni giorno investono le proprie energie nella lotta contro il fenomeno dell'abbandono e nella gestione del randagismo, dall’altro lato segnalano un’emergenza territoriale che fatica ad arrestarsi.
«I fenomeni dell’abbandono e delle mancate sterilizzazioni sono i problemi più diffusi che noi volontari abbiamo modo di constatare nel lavoro di ogni giorno – conclude Baldo Ferlito – siamo felici di collaborare con un’associazione seria ed importante come l’Enpa che condivide con noi gli stessi valori per la salvaguardia e protezione degli animali».
Il lavoro di squadra, che si basa sulla sinergia delle due associazioni di protezione animale, non è più solo una proposta progettuale ma oggi è realtà: dopo il via dell'amministrazione comunale i volontari si sono immediatamente messi all'opera ed infatti sono stati già effettuati i primi interventi sul territorio.
«Negli ultimi tempi nel territorio trapanese il fenomeno del randagismo ha assunto dimensioni rilevanti e preoccupanti – si legge dal sito ufficiale di Trapani – con tale iniziativa l’Amministrazione intende favorire una modalità di gestione dei cani e gatti ricoverati nel canile convenzionato e di quelli che eventualmente saranno catturati successivamente alla data dell’avvio di collaborazione».
