Un piccolo corriere canoro degli Stati Uniti o uno spettacolare anolide bruno in Messico: questi sono solo due dei protagonisti presenti nelle foto che hanno meravigliato migliaia di persone lo scorso anno durante la City Nature Challenge. Questo interessante contest di fotografia naturalistica dall'alto potenziale divulgativo torna anche quest'anno dal 27 aprile al primo maggio e stavolta vedrà sfidarsi 450 città in tutto il mondo, inclusa Roma.
Parliamo di una gara amichevole in cui fotografi esperti e in erba da ogni parte del Pianeta potranno presentare le proprie foto e immortalare ogni aspetto botanico e zoologico che catturi la propria attenzione, ma non solo. La City Nature Challenge è una grande opportunità di fare citizen science, ovvero un'attività legata alla ricerca scientifica a cui partecipano anche comuni cittadini.
Quest'anno, grazie all'Accademia Nazionale delle Scienze, entra in gara anche Roma. La Capitale d'altronde è una delle città più verdi d'Europa, con ville, giardini, aiuole, riserve e molto altro che rappresentano circa il 67% del territorio e misurano ben 85.000 ettari. Dunque, tutti coloro appassionati di natura potranno esplorare la città e cimentarsi in questa competizione "all'ultimo scatto" e per poter partecipare basterà semplicemente il cellulare.
Infatti, le persona delle città aderenti dovranno solo registrarsi sull'applicazione Inaturalist, un social network di naturalisti, scienziati cittadini e biologi basato sul concetto di mappatura e condivisione delle osservazioni della biodiversità in tutto il mondo. Una volta trovato un reperto biologico di interesse potranno scattare una foto e dopo aver seguito alcune semplici istruzioni potranno inviare l'immagine al personale competente che l'analizzerà e valuterà il suo contenuto scientifico.
La City Nature Challenge è realmente un modo efficace per fare divulgazione e raccogliere dati scientifici sulla presenza delle specie e lo ha dimostrato nel corso degli anni. Il primo contest fotografico ha avuto luogo nel 2016 com una sfida tra Los Angeles e San Francisco. L'evento ebbe talmente tanto successo che l'iniziativa si allargò presto a tutti gli Stati Uniti e poi, dal 2018, a tutto il mondo. Quell'anno parteciparono 68 città da varie parti del Pianeta, tra cui anche Padova e Roma.
Nelle edizioni successive, il numero di concorrenti è aumentato e nel 2022 parteciparono ben 445 città di 47 paesi diversi, raggiungendo il numero record di oltre 67 mila partecipanti e più di 50 mila specie trovate in quasi 1 milione e 700 mila osservazioni.
In Italia, l'iniziativa ha avuto il patrocinio di diverse istituzioni tra cui ISPRA e il Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetiche che, per facilitare l'acquisizione di un maggior numero di foto e assicurarsi una maggiore efficacia dell'opera di citizen science, hanno promosso l'iniziativa "Passeggiata alla scoperta della flora e della fauna di Tormarancia" che si terrà il 29 aprile. Un evento di trekking urbano che è in realtà una meravigliosa scusa per poter visitare il verde di Roma, ma anche interessarsi alla biodiversità cittadina connettendosi con altre realtà naturalistiche in giro per il mondo.
Insomma, è un'occasione perfetta per mettersi in gioco e immergersi nel verde prendendo una pausa dalla routine soffocante di tutti i giorni. Apprezzare la biodiversità che ci circonda è già una motivazione importante, ma se a questo ci aggiungiamo l'alto valore scientifico e divulgativo racchiusi in questi eventi, otteniamo un mix perfetto per sensibilizzare al meglio la popolazione sul tema.