L'aveva comprata dopo essere uscito dalla casa del Grande Fratello VIP e così aveva presentato la gatta Priscilla a tutti i suoi follower: «Non avrei mai pensavo che sarei diventato una gattara». A distanza di tre anni, però, Tommaso Zorzi ex concorrente del reality, torna su Instagram meno felice e per fare un mea culpa.
Il conduttore televisivo ha scoperto qualcosa di molto triste sulla Scottish Fold dopo che il veterinario le ha diagnosticato l’osteocondrodisplasia: questa mutazione genetica, infatti, che causa la caratteristica delle orecchie piegate verso il basso tipica di questa razza e che piace così tanto, provoca anche gravissime e dolorosissime malformazioni allo scheletro e alle cartilagini di tutte le articolazioni.
Priscilla, infatti, spiega Zorzi, ha cominciato a zoppicare e probabilmente peggiorerà col tempo e da ora in poi dovrà prendere una medicina per tutta la vita. Venuto a conoscenza di questa problematica così tardi ha deciso di parlarne e di sensibilizzare i suoi follower sul tema, spiegando di sentirsi «stupido e superficiale ad aver acquistato questa razza in primis in un negozio di animali e secondariamente senza informarmi meglio». Zorzi sottolinea, però, anche la gravità del fatto che esistano allevatori che continuano ad allevarli, concludendo il video con l'appello a vietarne la vendita al più presto.
Alcune associazioni di allevatori già si rifiutano di riconoscerne la selezione, altre hanno fatto la scelta etica di mettere al bando la razza. In FIFe, per esempio, non è più allevabile dall'aprile del 2019, altre ancora cercano di normarla rigorosamente, permettendo solo incroci con razze che diluiscano l'effetto genetico della mutazione.
Ma il divieto vero e proprio non esiste, almeno in Italia. Esiste, invece in Belgio in Austria e in Australia, anche se solo nello Stato di Victoria. La Scozia, invece, sta pensando di proporlo e in Germania, dove non c'è ancora ma hanno scelto un’altra strada e cioè quella di vietare gli annunci di vendita.
La colpa originale di fissare questa mutazione spontanea esteticamente insolita si deve ai coniugi McRae, già allevatori di British Shorthair. Nel 1961 si sono interessati a una cucciolata di meticci con le orecchie piegate nata nella fattoria dei vicini, inserendoli in un programma di selezione ex-novo per dare avvio alla razza. Gli anni successivi, tuttavia, il processo ha subìto accelerazioni e frenate per la delicatezza della mutazione che si rivelò devastante per la salute dei gattini proprio a causa delle alterazioni gravissime che provocava.
Diversi i veterinari e gli esperti che stanno tentando di mettere in guardia su questa mutazione genetica dolorosa dello Scottish Fold. Tuttavia, anche la consapevolezza che un animale debba soffrire per tutta la sua vita non ha impedito il proseguire dell’allevamento e della vendita di questo gattino diventato, oltretutto, sfortunatamente di moda dopo che star del mondo della musica e dello spettacolo come Taylor Swift o Ed Sheeran hanno mostrato sui social i loro amici. Un applauso alla presa di coscienza di Tommaso Zorzi, chissà che la sua notorietà non influenzi anche solo qualcuno a tornare indietro sul suo acquisto.