È passato un mese dalla morte di Jake, e Tiziano Ferro ha deciso di accogliere un altro cane in famiglia, ancora una volta adulto e ancora una volta adottato da un canile.
Lui si chiama Johnny, ma «ormai lo chiamiamo Gianni», ha spiegato l’artista condividendo un tenero video in cui iniziano a conoscersi e una breve presentazione del cane: «Ha 8 anni. Abbandonato e finito nella lista “eutanasia” di un brutto canile, perché per lui non c’erano richieste. Pensare a questo mi strazia il cuore. Ma la sua vita d’ora in poi sarà solo gioia e amore infinito».
Ferro ha quindi ricordato Jake, il Dobermann di 9 anni che aveva adottato nell’agosto del 2020 con il marito Victor Allen. Anche lui arrivato da un canile, era rimasto con la coppia per oltre un anno e mezzo. Prima di lui nella casa e nel cuore del cantante c’è stato Beau, un altro Dobermann adottato già adulto e rimasto con lui appena 4 mesi: una scelta ponderata, quella di Ferro, che ha sempre sostenuto non soltanto l’adozione consapevole e responsabile, ma anche l’importanza di dare una possibilità anche ai cani adulti.
Non stupisce dunque che Ferro e Allen non abbiano perso tempo e, dopo la morte di Jake, si siano subito attivati per accogliere nelle loro vite un altro cane. Una scelta che ha salvato la vita a Johnny, visto che se nessuno avesse deciso di adottarlo sarebbe con tutta probabilità stato soppresso, una pratica che negli Stati Uniti è radicata quando si tratta di animali accolti in rifugi e canili.
«Perché la scomparsa di Jake possa significare qualcosa: il nuovo inizio per un altro angelo che viveva a un centimetro dal nulla – ha sottolineato il cantante, da anni ormai residente a Los Angeles – Se avete bisogno d’amore ricordate sempre che i cani adulti sono una garanzia: dolci, mansueti , capaci di insegnare smisurata gratitudine – pensateci! Benvenuto a casa Gianni!».
La notizia del nuovo ingresso a casa Ferro-Allen è arrivata lunedì mattina, e nel giro di pochissimo ha suscitato una valanga di commenti e reazioni: tantissime le persone che si sono complimentate con la coppia per il messaggio lanciato non solo con Gianni, ma anche con Beau e Jake. L’artista quarantenne d’altronde ha spesso sfruttato i social e la sua popolarità per promuovere l’adozione da canili e rifugi e contribuire a cambiare una cultura che punta all’acquisto di un animale o, in caso di adozione, alla presenza esclusiva per i cuccioli.
Ferro è stato anche scelto come testimonial dal ministero della Salute per la campagna anti-abbandono “Code di casa”, e collabora con numerose associazioni sul territorio che immancabilmente cita quando condivide post e video sui social. Anche questo un modo per far conoscere meglio le realtà che lavorano con e per gli animali sul territorio, diffondendo il messaggio tra gli oltre 2 milioni di follower.