È solo recentemente che il termine "personalità", intesa come variazione comportamentale individuale, è stato esteso anche alle specie non umane, facendo emergere ancora una volta che l'Homo sapiens non è poi così speciale. Spiegare però perché questi tratti comportamentali individuali si sviluppano e vengono favoriti dalla selezione naturale, che dovrebbe preferire il comportamento più flessibile che riesce a rispondere in maniera più efficace alle necessità contingenti, è già più complesso.
Diversi studi hanno voluto indagare il valore adattativo della personalità, ma ancora pochi hanno valutato la questione da un punto di vista empirico, cercando di capire direttamente quali sono i fattori che selezionano i tipi di personalità e come questi si conservano all'interno della popolazione. Un nuovo studio pubblicato recentemente su Pnas ha dimostrato che i cambiamenti ambientali spaziali e temporali sono i fattori chiave che fanno sì che le diverse personalità vengano favorite e non eliminate dalla selezione naturale. La ricerca è stata effettuata su diverse popolazioni di cinciallegre (Parus major) dell'Europa occidentale.
Lo studio: la personalità varia nello spazio e nel tempo
Il team internazionale di ricercatori ha studiato la personalità, basata principalmente sul comportamento di esplorazione, la sopravvivenza e la riproduzione di più di 3500 cinciallegre di cinque popolazioni diverse e 35 nidi situati in diverse zone dell'Europa occidentale. Lo studio rientra in un progetto pluriennale in cui gli individui sono stati monitorati per un periodo che va dai 4 ai 18 anni. Le cinciallegre mostrano differenti tipi di personalità: ci sono gli individui più "avventurosi", ossia che hanno un maggiore comportamento esplorativo verso nuovi ambienti, e quelli invece più timidi, che preferiscono rimanere "in disparte". I ricercatori hanno scoperto che questi tipi di personalità variano rispetto alla regione d'Europa dove gli esemplari vivono, mostrando quindi un adattamento locale. In più ogni anno la personalità "preferita", ossia quella dominante, cambiava, mostrando quindi una fluttuazione temporale.
Le fluttuazioni ambientali spaziali e temporali conservano la variabilità comportamentale
I ricercatori suggeriscono che il motivo per cui i tipi di personalità variano rispetto al paese è riconducibile a fattori ambientali. In zone infatti ricche di predatori verrà favorita la personalità più "introversa", che avrà un maggior vantaggio riproduttivo. Essere troppo audaci e avventurarsi in luoghi nuovi non è la migliore strategia in un ambiente in cui puoi facilmente essere mangiato, invece è proprio in questo caso che la timidezza premia. Se però in un determinato ambiente, o paese, la personalità migliore è quella timida, a lungo termine potrebbe stabilizzarsi come un adattamento locale, riducendo o eliminando del tutto la variabilità comportamentale e quindi la differente personalità inter-individuale. Prima che questo avvenga però, suggeriscono i ricercatori, si insedia la fluttuazione temporale che fa sì che la personalità preferita vari di in anno in anno, contrastando quindi la stabilizzazione di un solo tipo di personalità. Questo cambiamento nel tempo è guidato da fattori ecologici: probabilmente le risorse alimentari variano nel tempo favorendo una volta un carattere audace e un altro timido. In poche parole, le differenze di personalità vengono mantenute nelle popolazioni di cinciallegre grazie alle fluttuazioni ambientali spaziali e temporali. Infine, questo studio dimostra l'importanza e la necessità di indagare le variazioni geografiche e temporali sia su larga che su piccola scala al fine di rilevare i processi biologici che conservano la variazione nel comportamento animale.