Lo hanno investito e poi lasciato agonizzante in strada con il bacino rotto, la testa del femore lussata e una lesione a una vertebra: Tigro, gatto di colonia molto conosciuto dalle volontarie che si occupano di lui a Vicenza, si trova adesso in clinica veterinaria e sta lottando per tornare a camminare il prima possibile, in attesa di trovare una famiglia che si prenda cura di lui per sempre.
La storia di Tigro è stata raccontata dagli operatori dell’Oipa che si sono sempre occupati di lui e che, qualche giorno fa, lo hanno ritrovato in strada gravemente ferito. Un’emergenza in un periodo che sembra costellato di emergenze, tra recuperi quotidiani, sterilizzazioni, cuccioli in stallo e mamme gatte abbandonate. Tigro era censito in una delle colonie feline di Vicenza, «un micio giovane e buono – spiega Matilde Spizzichino, delegata Oipa di Vicenza – uno di quei “patatoni” sempre in cerca di carezze, che a seguito di un investimento d’auto ha riportato gravi conseguenze. Frattura del bacino, lussazione della testa del femore, dislocazione della quinta vertebra coccigea».
Linda, la volontaria che ha seguito il suo caso, lo ha subito portato dal veterinario e l’associazione ha deciso di farsi carico delle spese per l’intervento e la riabilitazione: «L’operazione è riuscita con successo e dopo i primi giorni di convalescenza, Tigro è migliorato ed è tornato a zampettare – spiegano ancora dall’Oipa – ma dovrà portare un fissatore esterno per due mesi e probabilmente la zampa lesionata rimarrà un pochino più corta dell’altra. Ma cosa importa? Quello che conta è che Tigro possa tornare in forma ed essere autonomo. Ovviamente visto il suo carattere estremamente dolce, bisognoso di contatto umano e attenzioni, i volontari non se la sentono di riportarlo in colonia dopo quanto accaduto, quindi chi desiderasse adottarlo può farsi avanti».
Non appena sarà tornato in forze e autosufficiente, dunque, Tigro potrà entrare a far parte di una nuova famiglia e abbandonare la vita di strada. Nel frattempo si cerca la persona che lo ha investito senza fermarsi a prestare soccorso, che una volta rintracciata verrà perseguita penalmente, così come prevede la legge in casi di investimento senza soccorso. Chi volesse avere informazioni su Tigro per adottarlo o contribuire alle sue spese veterinarie può contattare Matilde Spizzichino al numero 3497281455 o scrivere una mail a vicenza@oipa.org.