Ti spiego a cosa serve lo sperone dei cani

Lo sperone nel cane è il "dito piccolo", che spesso non tocca il suolo e corrisponde al nostro pollice. Con il tempo e l'evoluzione si è sempre più ridotto, fino a essere spesso assente nelle zampe posteriori di molti cani o presente come residuo talora vestigiale senza la presenza di una vera articolazione all'interno.

Discorso a parte invece per lo sperone delle zampe anteriori che è un dito a tutti gli effetti, dotato di muscoli, nervi e ossa e collegato all'articolazione del carpo.

Normalmente le unghie dei cani necessitano di cure, come ad esempio essere tagliate o limate, soprattutto nei soggetti che camminano poco e in cui si possono allungare notevolmente. Lo sperone merita un'attenzione particolare perché non toccando il suolo difficilmente si consumerà durante le passeggiate o l'attività fisica e dunque potrebbe crescere in maniera abnorme fino ad arrotolarsi su se stesso o a incarnirsi nel polpastrello, cosa che potrebbe provocare dolore e infezioni.

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di Eva Fonti

Cosa è lo sperone

Lo sperone è il dito più piccolo del carpo o del tarso del cane e corrisponde al nostro pollice.

Nelle zampe anteriori è sempre presente, si trova nella parte mediale (interna), è dotato di falange (osso), muscoli ed innervazione con cui è collegato al carpo. È ricoperto di pelle e pelo come le altre dita, è dotato di un'unghia leggermente più curva rispetto a quella delle altre dita ed è provvisto di un polpastrello.

Nelle zampe posteriori è assente nelle maggior parte dei cani. Se presente, è di solito sprovvisto di articolazione e presenta solo la pelle con l'unghia e il polpastrello o un abbozzo di falange. Alcuni cani possono poi avere un doppio sperone sia anteriore che posteriore, in questo caso si tratta di polidattilia o "dita sovranumerarie".

A cosa serve lo sperone nei cani

Sebbene possa sembrare inutile, tutti i canidi selvatici ne sono dotati, soprattutto dello sperone presente nelle zampe anteriori che ha una utile funzione di presa: aiuta il cane a tenere fermo ad esempio il cibo o un giocattolo. Non va poi sottovalutata la sua funzione di bilanciamento durante la camminata o la corsa: si è visto infatti che aiuta a dare stabilità. Cani a cui è stato amputato, invece, sono stati colpiti di artrosi precoce del carpo.

Discorso a parte per gli speroni posteriori, che se sono presenti sono vestigiali e scollegati ad ossa e muscoli, e dunque se si arriva a situazioni reiterate in cui il cane si ferisce, possono essere asportati.

Come e quando tagliare lo sperone ai cani

Gli speroni anteriori non vanno tagliati sia perché agevolano la presa e la stabilità del cane, sia perché collegati a livello osseo e neuromuscolare all'articolazione del carpo.

Va però fatta attenzione all'unghia dello sperone anteriore che nei cani da lavoro o che fanno attività fisica si consuma da sola alla stregua delle altre, mentre nei cani più sedentari potrebbe non toccare sufficientemente il suolo e crescere più della norma provocando fastidio o rotture impigliandosi. In generale, dunque, va tenuta sotto controllo l'unghia che va tagliata o limata.

Monitorare la crescita dell'unghia è importantissimo: non deve mai arrivare a toccare il polpastrello, per evitare che si vada ad incarnire provocando infezioni e zoppie.