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Le termiti sono insetti sociali noti per la loro capacità di causare anche gravi danni strutturali alle abitazioni, che provocano nutrendosi di materiali contenenti cellulosa, come il legno, la carta e il cartone. La loro presenza in casa, spesso difficile da notare prima dell’insorgere dei danni, può rappresentare anche un problema economico e di sicurezza per i proprietari delle abitazioni.
Tuttavia, con una buona prevenzione e l'uso di metodi non invasivi, è possibile allontanarle senza fare loro del male: monitorare regolarmente la casa e intervenire tempestivamente ai primi segni di infestazione è fondamentale per mantenere un ambiente sicuro e sano, così come adottare misure preventive, come ridurre l'umidità e installare barriere fisiche.
Come e perché arrivano le termiti in casa
Le termiti entrano nelle case alla ricerca di cibo e rifugio: questi insetti sono infatti attratti dalle strutture in legno, dai mobili e persino da pile di carta e cartone. L'umidità e il legno in decomposizione sono particolarmente allettanti per questi animaletti, che possono penetrare attraverso piccole crepe e fessure nelle fondamenta, nelle porte, nelle finestre e nei materiali lignei a contatto con il suolo. Le case con livelli di umidità elevati o con oggetti in legno esposti sono dunque particolarmente vulnerabili alle infestazioni di termiti.
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Dove fanno il nido le termiti in casa
Le termiti tendono a nidificare nelle aree più nascoste e meno disturbate della casa: possono costruire i loro nidi sotto i pavimenti, dietro le pareti, nelle fondamenta e persino intorno ai telai delle porte e delle finestre. Riconoscere i segni della loro presenza è cruciale per intervenire tempestivamente e limitare i danni.
Per identificare un'infestazione di termiti, è possibile osservare se vi sono tracce di fango, che le termiti lasciano per proteggersi mentre si spostano tra il nido e le fonti di cibo, o anche la presenza di ali cadute, che gli individui riproduttori perdono dopo la stagione degli sciami, quando si stabiliscono per formare un termitaio. Anche il legno che suona vuoto quando viene toccato o presenta una superficie incrostata può indicare la presenza di termiti e, infine, la presenza di piccoli granuli di escrementi accumulati vicino alle aree infestate.
Come allontanare le termiti da casa
Per allontanare le termiti senza far loro del male è possibile adottare diversi stratagemmi: ridurre l'umidità, ad esempio, è uno dei primi passi da compiere, poiché le termiti sono attratte dai luoghi che presentano questa condizione. Assicurarsi, quindi, che le aree della casa siano ben ventilate e asciutte, utilizzare deumidificatori in ambienti umidi e riparare eventuali perdite d'acqua può aiutare a prevenire le infestazioni.
L'installazione di barriere fisiche può essere un'altra soluzione efficace: reti metalliche o lastre di plastica intorno alle fondamenta della casa possono impedire alle termiti di entrare, così come sollevare e isolare materiali di legno dal suolo può contribuire a ridurre il rischio di infestazioni. Alcune piante, poi, come la lavanda e il cedro, sono note per essere repellenti naturali per le termiti e posizionarle intorno alla casa potrebbe aiutare a tenere lontani questi insetti.
Infine, se l'infestazione è particolarmente estesa, è consigliabile chiamare un esperto che utilizzi metodi ecologici per la gestione delle termiti. Molti professionisti offrono soluzioni non tossiche e rispettose dell'ambiente, che possono efficacemente gestire l'infestazione senza arrecare danni alle termiti o all'ecosistema.
