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Un difensore per tutti gli animali e una figura che si interfacci con le associazioni del territorio. L’amministrazione comunale di Taranto istituisce la figura del “Garante per la tutela degli animali”. Ad annunciarlo è stato il Sindaco Rinaldo Melucci che ha inserito questo provvedimento tra i primi atti da quando è tornato alla guida del capoluogo ionico. «È stato avviato l’iter per la selezione di quella che riteniamo una figura importante – fa sapere il Primo cittadino – che deve possedere precisi requisiti».
C’è tempo fino al prossimo 15 settembre per candidarsi al ruolo. La direzione Ambiente ha pubblicato l’avviso per raccogliere le manifestazioni di interesse, in linea con le indicazioni del primo cittadino. Il Garante per la tutela degli animali sarà individuato con decreto del Sindaco all’esito della procedura di raccolta delle candidature e sentito l’Assessore all’Ambiente Laura Di Santo. Sarà scelto tra chi, tra l’altro, possa vantare riconosciute esperienza e professionalità nella materia dei diritti degli animali, non svolgendo alcuna attività in conflitto con il ruolo.
«Il Garante – prosegue il Sindaco – collaborerà a titolo gratuito con l’amministrazione in tutte quelle attività che abbiano come fine la salvaguardia dei diritti di tutti gli animali, vigilando affinché la relativa normativa sia applicata e rispettata sul territorio comunale. Inoltre, dovrà rappresentare l’interfaccia tra l’amministrazione e tutte le associazioni animaliste del territorio, nonché le altre istituzioni che abbiano specifiche competenze in materia. Più in generale è nostro auspicio che possa rappresentare, con spirito costruttivo e propositivo, un importante stimolo per l’azione amministrativa suggerendo azioni e programmi per sensibilizzare e informare la nostra comunità sulla tutela dei diritti degli animali».
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Già nel resto di Italia sono molte le esperienze di questo tipo avviate negli ultimi anni e che vide nel 2013 Napoli come Comune apripista. Dalle grandi città come Milano alle Regioni come il Piemonte, sono numerosi gli enti locali che hanno sempre di più scelto di avvalersi di questo tipo di figura sulla scia della Dichiarazione universale dei diritti dell'animale del 1978. Un cambio di passo culturale che ora ha portato l'istituzione della figura anche nella nuova legge per la tutela degli animali approvata dall’Assemblea Siciliana qualche settimana fa.
«L'istituzione del Garante era già prevista dal Regolamento comunale – spiega a Kodami l'Assessore all'Ambiente Laura di Santo – avevamo riscontrato peraltro l'esigenza di una figura che ci aiutasse nel coordinamento tra le associazioni e facesse da collante tra le varie richieste che pervenivano a questa amministrazione».
Proprio qualche giorno fa, sempre il Comune di Taranto ha formalizzato anche un accordo con la locale delegazione del WWF per gestire il recupero e l’assistenza degli animali selvatici feriti, grazie anche a due numeri di telefono dedicati (800954446 e 3715818471). Un servizio completamente gratuito che dovrebbe così soddisfare le numerose richieste di intervento che pervengono il più delle volte alla Polizia Locale da parte dei cittadini sensibili alla tutela degli animali.
