Nuove ricerche hanno finalmente rivelato il segreto dietro la straordinaria longevità degli squali della Groenlandia, considerati i vertebrati più longevi del mondo. Questi squali, che vivono nei freddi mari dell'Artico e dell'Atlantico settentrionale, possono raggiungere un'età di oltre 500 anni e gli scienziati hanno scoperto che il segreto della loro longevità risiede nel loro metabolismo costante.
A differenza di altri animali, infatti, il metabolismo degli squali della Groenlandia non diminuisce con l'età, mantenendo una produzione energetica e una capacità di riparazione cellulare costanti nel tempo. Questa scoperta sfida le precedenti ipotesi secondo cui la loro longevità fosse dovuta principalmente alle basse temperature delle acque in cui vivono e alla loro ridotta attività fisica.
Gli squali della Groenlandia (Somniosus microcephalus) sono enormi predatori che possono raggiungere lunghezze di oltre sei metri, dalla corporatura massiccia e dalla pelle grigio scura. La loro dieta è varia e comprende pesci, calamari e, talvolta, grandi animali marini morti. Si muovono lentamente: nuotano in acque gelide a meno due gradi celsius, fino ad una profondità di 2,647 metri, e sono noti per il loro stile di vita estremamente tranquillo.
Il team di ricercatori ha raccolto campioni di tessuto muscolare da 23 squali della Groenlandia, misurando l'attività di cinque diversi enzimi per determinare il loro tasso metabolico: i risultati hanno mostrato che l'attività enzimatica rimaneva costante indipendentemente dall'età degli squali, suggerendo che questi animali non mostrano i segni tradizionali dell'invecchiamento.
Questi risultati sono particolarmente rilevanti in un contesto di cambiamenti climatici globali: gli enzimi degli squali della Groenlandia hanno mostrato, infatti, un'attività significativamente maggiore a temperature più elevate, suggerendo che un aumento delle temperature oceaniche potrebbe influenzare significativamente il loro metabolismo e il loro stile di vita.
Con l'Artico che si riscalda tre volte più velocemente rispetto alla media globale, comprendere il metabolismo di questi squali è cruciale per proteggerli in futuro. Ewan Camplisson, autore principale dello studio, spera di approfondire ulteriormente le caratteristiche del metabolismo degli squali della Groenlandia per meglio comprendere come preservare questa specie unica di fronte ai cambiamenti climatici.