La struvite è un minerale che si può formare nell'apparato urinario dei gatti. Può dare origine a delle masse solide dette calcoli che possono ostruire meccanicamente il flusso delle urine e/o essere associati ad infezioni. La diagnosi si basa oltre che sulla sintomatologia clinica sui rilievi analitici e microscopici dell'esame delle urine. In alcuni casi la terapia può essere dietetica oppure, se i calcoli sono di grandi dimensioni, è chirurgica
Che cos'è la struvite nel gatto
La struvite è un minerale composto da magnesio, fosforo e ammonio che può formarsi normalmente nell'apparato urinario dei gatti. Difficilmente la formazione di struvite dà luogo a problematiche cliniche in animali giovani.
Cause
Quando i cristalli di struvite si aggregano tra di loro anche grazie alla presenza di proteine e detriti cellulari si possono formare tappi o calcoli di varie dimensioni che possono arrivare ad ostruire le vie urinarie. Circa il 50% dei calcoli nei gatti è formato da struvite. Le cause precise non sono ancora del tutto note. L'alimentazione e l'acqua ricca di minerali che costituiscono la struvite (principalmente magnesio e fosforo) sono da considerare tra i fattori di rischio. Altri fattori noti sono: presenza di batteri che grazie ad un'enzima favoriscono la formazione di calcoli di struvite, la capacità dei felini di concentrare le urine, produzione di urine alcaline, obesità, stress.
Sintomi
I gatti possono formare normalmente nell'apparato urinario la struvite. Quando però la struvite forma calcoli allora può essere presente una sintomatologia clinica perché i calcoli irritano la parete delle strutture dell'apparato urinario e in questo caso si parla di sindrome delle vie basse urinarie del gatto (più frequente nei maschi). I sintomi più comuni sono: difficoltà ad urinare, aumentata frequenza della minzione, presenza di sangue nelle urine, dolore alla minzione. Il gatto che ha dolore inarca la schiena, allarga le zampe posteriori e piega la testa in avanti e verso il basso. La presenza di questi segni è indicativa di ostruzione al flusso urinario.
Diagnosi
Il sospetto clinico sulla base della sintomatologia può essere confermato con un esame delle urine. I gatti affetti da struvite hanno urine molto concentrate e pH alcalino. Inoltre, l'esame microscopico delle urine potrà identificare la struvite. E' possibile eseguire uno studio radiografico per identificare i calcoli che sono radiopachi, oppure un' ecografia dell'apparato urinario per le stesse finalità.
Terapia
La terapia può basarsi esclusivamente sulla dieta per cui vanno somministrati mangimi specifici per un periodo di circa due mesi a cui si possono aggiunger prodotti in grado di acidificare le urine. Nella femmina per ragioni anatomiche si può provare la rimozione dei calcoli attraverso un cistoscopia oppure in generale i calcoli possono essere rimossi dalla vescica mediante chirurgia se di grandi dimensioni. Se i calcoli sono piccoli possono essere rimossi mediante una manovra che possa farli espellere. In ogni caso una volta estratti i calcoli vanno inviati al laboratorio per la loro caratterizzazione.
Prevenzione
La prevenzione si basa sulla limitazione dei vari fattori di rischio elencati prediligendo una dieta con alimenti umidi. Gatti affetti da struvite o che hanno sofferto di calcolosi devono seguire una specifica dieta formulata per questo problema.
Alimenti da evitare
Bisogna evitare cibi altamente proteici perché sono ricche di azoto che può accumularsi nella vescica del gatto dando origine alla struvite.