Allarme ad Agrigento per la morte sospetta di numerosi gatti della colonia felina di piazza Trinacria, a San Leone: gli animali sono stati trovati senza vita lungo la strada da alcuni passanti, alcuni con ferite aperte, e se inizialmente l’ipotesi più probabile era quella di avvelenamento, dal sopralluogo fatto dai veterinario dell’Asp sembra che siano in realtà stati uccisi da alcuni cani abbandonati in zona qualche giorno fa.
A confermarlo è l’assessora comunale con delega alla Tutela Animale, Roberta Lala: «In un primo momento avendo pensato si trattasse di avvelenamento ho invitato i cittadini a non richiedere la rimozione dei cadaveri al fine di analizzarle, e mi ero nello stesso tempo messa in contatto con i Carabinieri – ha spiegato – Lunedì mattina mi sono recata sul luogo dove erano presenti in punti sparsi 5 cadaveri di gatto. Sul luogo insieme a me erano presenti i vigili urbani ed i medici veterinari Asp al fine di comprendere le motivazioni dei decessi . I medici veterinari hanno riscontrato morsi verosimilmente di cani, alcuni gatti erano palesemente sbranati, altri in un primo impatto sembravano illesi, ma analizzandoli attentamente vi erano parecchi fori nella pelle riconducibili ad un azzanamento. Il referto dei medici veterinari attesta ferite lacero contuse da morso».
Lala ha proseguito spiegando di avere parlato con alcuni residenti della zona, che hanno riferito che una settimana fa «da un furgone bianco sono stati abbandonati tre cani. Mi viene personalmente difficile immaginare dei cani che uccidono i gatti – ha proseguito – molto probabilmente questi cani hanno vissuto in un ambiente non consono, o peggio sono stati addestrati ad aggredire gli altri animali, la colpa non è loro».
L’assessorato ha quindi dato disposizione di catturare i tre cani e di trasferirli al canile Sigma di Siculiana: «Già lunedì sera uno è stato catturato e si sta lavorando per catturare gli altri due – ha detto ancora Lala – Questi cani non verranno comunque abbandonati, andrò personalmente a trovarli per prendermi cura di loro». Poi un appello ai residenti: «Tra questi cani dalle foto che mi sono state inviate ho visto che una ha le mammelle gonfie, per cui vi prego, se in quella zona avvistate dei cuccioli riconducibili alla mamma di informarmi immediatamente».