Carrozze trainate dai cavalli sotto al sole: è lo sfruttamento che caratterizza moltissime città del Centro e del Meridione, Napoli compresa. Per questo la Lav ha organizzato per sabato 22 giugno una grande manifestazione per dire basta.
La manifestazione si terrà alle ore 11.00 in Piazza Municipio per dare voce ai cavalli costretti a lavorare per molte ore al giorno, con carichi fino a 900 kg, esposti a condizioni climatiche sempre più estreme, sottoposti a un elevatissimo livello di stress, sia emotivo che percettivo, per muoversi nel traffico, in un contesto di forte inquinamento acustico e visivo, e forzati a eseguire un compito coercitivo in cui non hanno modo di interagire positivamente con quello che li circonda.
«I cavalli delle carrozze vivono come schiavi di un utilizzo arbitrario e violento in nome di un’anacronistica e inaccettabile tradizione, forzosamente mantenuta solo per tutelare gli interessi economici di poche persone e nonostante le più ampie possibilità di sostituire le carrozze con mezzi elettrici, senza ricadute sul piano occupazione degli operatori oggi impiegati nel trasporto a trazione animale», ha dichiarato Nadia Zurlo, responsabile nazionale Equidi LAV.
Le carrozze non si sono fermate nemmeno con il caldo torrido delle scorse estati, due cavalli sono morti a Palermo e uno a Caserta, solo per citarne alcuni. Recentemente, anche grazie all'intervento delle associazioni di tutela animale, proprio a Napoli sono stati introdotti nuovi divieti per la circolazione delle carrozze trainate da cavalli. L'ordinanza del sindaco Gaetano Manfredi, che ha tenuto per sé la delega al Benessere animale, ha abbassato il limite della temperatura per il divieto di circolazione dei cavalli impiegati nella trazione delle vetture.
Non è ancora abbastanza però secondo gli attivisti della Lav che invitano i cittadini a scedere in piazza per i diritti dei cavalli. «Chiediamo agli abitanti di Napoli di sostenerci in questa battaglia e ai turisti di non usare le carrozze per visitare le città – ha dichiarato Zurlo – Ci appelliamo all’amministrazione comunale affinché non conceda più licenze per i veicoli a trazione animale favorendone dunque la conversione, incentivando l’utilizzo di mezzi sostitutivi, come già avvenuto nelle città di Verona e Cagliari e al parco della Reggia di Caserta. Facciamo appello al Senato e al Ministro dei Trasporti Salvini affinché, nella seconda lettura del nuovo Codice della Strada, introduca per legge il divieto delle carrozze».
L'appuntamento è a Napoli sabato 22 giugno alle ore 11.00 in Piazza Municipio.