Ancora un’iniziativa del Comune di Milano per combattere la piaga degli abbandoni. L’amministrazione meneghina ha deciso di mettere a disposizione dei pet mate in difficoltà economiche una serie di voucher gratuiti per sterilizzare il proprio animale.
«L'iniziativa ha una doppia finalità – spiega a Kodami l’assessora all’Ambiente e Verde del Comune di Milano Elena Grandi – La prima è di voler sostenere con un aiuto economico chi non può permettersi la spesa per la sterilizzazione. La seconda è di cercare di ridurre tutti quei fenomeni che possono andare ad aumentare il randagismo».
«La sterilizzazione chirurgica, infatti, costituisce l'unico strumento efficace nelle strategie di controllo demografico per cani e gatti – afferma l'Assessora – e consente di prevenire gli abbandoni che spesso avvengono in conseguenza delle cucciolate casalinghe. Inoltre è un mezzo per tutelare la salute degli animali che vivono in situazioni borderline determinate dalla fragilità economica dei loro umani di riferimento».
I voucher si rivolgono esclusivamente ai pet mate con un reddito ISEE non superiore ai 6.500 euro e, inoltre, avranno priorità le richieste di sterilizzazione che arrivano da persone con cani appartenenti alle 27 razze “speciali” (e loro incroci) elencate nel Regolamento Tutela Animali del Comune.
«Abbiamo deciso così per cercare di porre un argine anche agli allevamenti abusivi che spesso sono la causa dell'aumento di cani all'interno del parco canile comunale. Purtroppo, infatti, sono animali che, una volta sequestrati, hanno bisogno di lunghi periodi di rieducazione e questo ne pregiudica fortemente l'adozione», continua Elena Grandi.
«Con questi voucher la nostra speranza è che, potendo beneficiare di un risparmio economico che varia tra 75 e 220 euro, visto che l’intervento sarà a totale carico del pubblico, anche chi magari non era intenzionato a sterilizzare il proprio animale sia maggiormente incentivato a farlo».
I voucher saranno disponibili fino al 20 novembre 2023 e fino ad esaurimento fondi. Per richiederli basterà scrivere una mail agli uffici dell’Unità Tutela Animali del Comune di Milano o contattare direttamente il numero 02.884.54910 per ricevere tutte le informazioni.
In Italia, pur non esistendo dati univoci, secondo le stime della Lav relative al 2019 i cani abbandonati son stati circa 120.000, a cui vanno sommati circa 80.000 gatti e le decine di altre specie domestiche, spesso rilasciate in natura dove la possibilità di sopravvivere è davvero minima.
L’abbandono di un animale, oltre ad essere un gesto moralmente spregevole è anche un reato punito dalla legge come spiega l'avvocato Salvatore Cappai su Kodami. In particolare, si occupa di questa fattispecie l’art. 727 del Codice Penale, il quale stabilisce che "Chiunque abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattività è punito con l'arresto fino ad un anno o con l'ammenda da 1.000 a 10.000 euro. Alla stessa pena soggiace chiunque detiene animali in condizioni incompatibili con la loro natura, e produttive di gravi sofferenze".
Cani e gatti vengono abbandonati in strade di campagna o dentro scatole di cartone o sacchetti di plastica sotto il sole in un parcheggio di un supermercato o addirittura buttati nei bidoni dell'immondizia. La maggior parte di loro, troverà posto in un canile e lì starà per il resto della sua vita aspettando qualcuno che lo accolga in famiglia e che lo ami quanto merita. Cosa che non è detto anche avvenga. Kodami sul tema dell'abbandono ha realizzato la video inchiesta "Il patto tradito", una puntata de "L'ora blu", il nostro format di approfondimento:
Un trend decisamente inaccettabile in una Nazione che si definisce civile. Per questo le associazioni animaliste concordano tutte sul fatto che la sterilizzazione sia una scelta etica e responsabile. Unico modo, peraltro, di controllare le nascite e quindi combattere l’abbandono, il randagismo e tutte le tristi conseguenze che ne derivano: dall’intolleranza nei confronti delle colonie feline fino ai canili e i rifugi lager.