Ha guidato sino a raggiungere un campo nelle campagne della provincia di Firenze con il cane, un meticcio anziano e molto malato, sui sedili. Poi l’ha fatto scendere e ha imbracciato il fucile, intenzionato a fare fuoco per sopprimerlo. Nel caricare l’arma, però, ha colpito accidentalmente un uomo che si trovava in zona e che è accorso nel notare la scena.
La surreale e terribile vicenda è avvenuta venerdì nel territorio di Montespertoli, e il protagonista è un uomo di 85 anni che, dopo avere portato il cane dal veterinario, ha scoperto che l’animale aveva bisogno di cure molto costose che l'anziano non aveva alcuna intenzione di pagare. La decisione, agghiacciante nella sua spietatezza, è stata quindi quella di ucciderlo.
L’anziano ha portato il cane in campagna, ma una volta arrivato nel campo deve avere perso il coraggio, perché ha chiesto a un passante, un uomo di 57 anni, di aiutarlo a uccidere l’animale. Al suo rifiuto, l’85enne ha comunque imbracciato il fucile e lo ha caricato: è stato a questo punto che è partito un colpo che ha ferito il passante a una gamba.
L’anziano non ha comunque desistito. Dopo avere controllato le condizioni del ferito, ha chiamato il 118 e poi ha portato a termine quella che era evidentemente una missione: ha ricaricato l’arma e ha sparato al cane, uccidendolo. Nel frattempo sul posto è arrivata l’ambulanza per il 57enne ferito, che ha portato all’ospedale di San Giuseppe di Empoli fortunatamente non in pericolo di vita. Sono arrivati quindi anche i Carabinieri di Scandicci, che hanno sequestrato l’arma e denunciato l’85enne per lesioni personali colpose, detenzione abusiva di armi, omessa custodia di armi e munizioni, porto abusivo di armi e uccisione di animali.