Alcuni cani, in particolare quelli con sottopelo, nel periodo autunnale effettuano la muta che di solito viene "comandata" dal fotoperiodo e dunque dalla diminuzione delle ore di luce. Ha una durata di circa 2 mesi in cui il cane perde il pelo "estivo" ed infoltisce il mantello.
Cosa è la muta autunnale
La muta del pelo è il ricambio del mantello che avviene in primavera per renderlo "più fresco" ed in autunno per infoltirlo e proteggere il cane dal freddo. La muta è evidente nei cani con sottopelo e non va confusa con la normale vita del pelo che ha un ciclo vitale distinto in tre fasi: anagen (nascita), telogen (crescita) e catagen (morte) e che comporta la caduta di peli durante tutto l'anno e che sarà più evidente nei soggetti a pelo corto, poiché il ciclo vitale del pelo è più breve.
Devi inoltre sapere che non tutte le razze di cane fanno la muta e che alcuni stili di vita (ad esempio in casa a temperature stabili) hanno alterato i ritmi circadiani dei nostri cani e di conseguenza anche la stagionalità della muta.
Consigli su come gestire la muta autunnale
Per aiutare il cane nella muta è bene dotarsi di pazienza e di una buona aspirapolvere in casa oltre che di strumenti adatti a gestire il periodo.
- Spazzolarlo – Esistono diversi tipi di spazzole per i diversi tipi di mantello e dalla diversa funzionalità. Il cardatore che è dotato di uncini è molto utile nello slanare e rimuovere i nodi, la spazzola a rastrello è funzionale per i cani a pelo corto per rimuovere il sottopelo, il guanto in silicone serve per i cani che non amano essere spazzolati perché è più simile ad un massaggio, e così via. Provate lo strumento più adatto ma fate tutto con delicatezza, in modo da non danneggiare la cute e il mantello del cane.
- Fare un bagno idratante – Non è sempre necessario, quindi bisogna davvero considerare le condizioni del pelo del vostro cane, la tipologia e in generale ricordarsi che la muta è qualcosa di naturale. Se proprio si deve procedere, il mio consiglio è di fare un bagno appunto che sia idratante e di acquistare prodotti dermatologici a base di ribes, argan, aloe… La funzione del bagno è quello di agevolare la muta del pelo e proteggere la cute senza aggredire il dermobiota cutaneo.
- Curare l'alimentazione – Spesso un'alimentazione bilanciata non necessita di integrazioni, ma in alcuni momenti fisiologici o per alcuni condizioni l'utilizzo di integrazioni può risultare utile. Mi riferisco a situazioni in cui la perdita del pelo è eccessiva, il pelo si presenta opaco e la cute secca. In questi casi potrebbe essere utile integrare la dieta con vitE, zinco, ribes o aloe.
Quando consultare il veterinario
Ci sono dei campanelli d'allarme per cui è meglio recarsi dal veterinario se si nota che il cane presenta:
- perdita di pelo eccessiva o a zone;
- zone senza pelo;
- mantello secco, opaco, e si stacca facilmente anche nel sottopelo "nuovo";
- cute rossa, secca, e che presenta scaglie di forfora o si presenta di colore scuro;
- prurito o il cane si lecca e mordicchia spesso;
- croste o pustole sulla pelle.
In questi casi è meglio non aspettare o procedere con il "fai-da-te" perché il rischio è quello di peggiorare la situazione con l'utilizzo di prodotti non adatti ed inoltre di ritardare la diagnosi di eventuali patologie come la leishmaniosi, il pemfigo o la rogna che possono all'inizio presentarsi in modo quasi asintomatico.