Il cane anziano è un soggetto delicato verso cui è bene prestare delle accortezze in più, perché spesso l'afa ed il caldo possono far peggiorare lo stato generale di salute, provocando abbattimento, spossatezza, disidratazione e problemi respiratori. Inoltre, il caldo può provocare un calo delle difese immunitarie che potrebbe peggiorare eventuali patologie cardiache, neoplastiche, ecc… di cui il cane può soffrire, creando degli scompensi anche gravi e talora fatali.
È bene poi ricordare che anche i soggetti anziani in salute possono soffrire di problemi osteoarticolari, che li rendono meno "mobili" e dunque è importante assicurare loro un luogo fresco e ventilato, oltre che una ciotola di acqua fresca vicina. Voglio lasciarti una lista di consigli che ogni pet mate deve assolutamente conoscere per non trascurare nulla della salute del proprio cane anziano in estate.
Evita le passeggiate nelle ore più calde
La percezione che noi abbiamo del caldo è molto diversa da quella che ha un cane, che già ad una temperatura di 25-27 gradi potrebbe affannarsi. È bene dunque fare le passeggiate entro le 8 del mattino e dopo le 7 di sera, in modo che l'aria sia più fresca e, cosa assolutamente da non sottovalutare, il suolo non sia rovente! Infatti, oltre al sole diretto e all'afa, bisogna evitare le ore calde perché il marciapiede, o peggio l'asfalto, diventando bollenti, andranno a creare delle lesioni da ustione sotto i cuscinetti plantari, oltre che restituire al cane una percezione maggiore di calore.
Per evitare che questo accada, oltre a mettere delle creme protettive a base di vasellina o ossido di zinco sotto le zampe, sarebbe buona norma portare il cane a passeggiare in luoghi dove c'è erba o perlomeno ombra. In generale, è importante evitare lunghe passeggiate sotto il sole, bagnare il cane prima di uscire e fare in modo che stia all'ombra.
Farlo bere di più
L'idratazione è fondamentale, soprattutto quando con l'afa l'appetito va calando: la ciotola di acqua deve essere in una posizione semplice da raggiungere ed è bene metterne a disposizione del cane anche più di una, assicurandosi che ci sia acqua fresca.
Per il tipo di ciotole meglio usare quelle in acciaio o ceramica che si surriscaldano meno. Se l'acqua durante il giorno diventa calda e si è fuori per lavoro e dunque non la si può cambiare, si può mettere del ghiaccio nella ciotola in modo che sciogliendosi gradualmente rinfreschi l'acqua.
Altri modi per aumentare l'idratazione è proporre un pasto umido (casalingo o scatoletta), preparare dei brodi di carne e lasciarli raffreddare prima di offrirli o delle tisane di camomilla o malva.
Attenzione a dove riposa
Il cane anziano spesso soffre di problemi osteoarticolari e con il caldo tende a restare più tempo sdraiato sul pavimento perché ne trae refrigerio, ma poi spesso ha difficoltà ad alzarsi e camminare. Per ovviare a questo inconveniente, se proprio non vuole riposare su un materassino morbido, si può optare per dei tappetini refrigeranti in silicone che si trovano facilmente in commercio oppure si possono usare asciugamani umide (non bagnate) tenute in frigo.
Controllare l'ambiente in cui vive
Il cane anziano è molto suscettibile al colpo di calore che gli potrebbe essere fatale, l'ideale è rimanere in casa con il condizionatore acceso. Se ciò non fosse possibile, si può optare per un ventilatore sul pavimento che assicuri un buon ricambio di aria.
Per i cani che invece vivono solo in giardino, (cosa che continuiamo a ribadire non è la soluzione giusta per i cani in generale), è fondamentale avere diversi posti all'ombra, diverse ciotole con acqua fresca ed è importante nelle ore calde bagnarli su testa, inguine, e parte del dorso.
Effettuare dei controlli prima del caldo
Il cane anziano, anche se in salute, dovrebbe effettuare una visita di controllo generale e delle analisi in primavera, prima che arrivi il caldo estivo. In questo modo si potrebbero scoprire patologie occulte che il caldo non farebbe altro che peggiorare ed aggravare.
Il discorso vale ancora di più per i cani affetti da patologie, in cui è fondamentale controllare lo stato della malattia prima dell'estate, in modo da poter mettere in atto delle accortezze preventive che evitino eventuali scompensi.