video suggerito
video suggerito
31 Gennaio 2024
17:09

Sono nate tre testuggini “stellari” al Parco Natura Viva: un evento unico

Due si sono schiuse in incubatrice, mentre la terza a sorpresa è stata trovata a zampettare insieme ai genitori, già fuori dal guscio e dal nido preparato dalla mamma. Sono tre le testuggini raggiate venute alla luce al Parco Natura Viva di Bussolengo. Una nascita unica per questa specie a un passo dall’estinzione.

467 condivisioni
Immagine

Sono tre le testuggini "stellari" venute alla luce al Parco Natura Viva di Bussolengo, in provincia di Verona. Una nascita unica per questa specie di rettile a un passo dall’estinzione. Due uova si sono schiuse in incubatrice, mentre la terza tartarughina a sorpresa è stata trovata a zampettare insieme ai genitori, già fuori dal guscio e dal nido preparato dalla madre: «Quando si prelevano le uova dal terreno può capitare di non vederne una – spiega Carlo Benciolini, custode della Casa dei Giganti al Parco che ha seguito la nascita – Ma ora è avvenuta la reunion e nel giardino delle farfalle vivono insieme i 3 piccoli di quella che è considerata la più bella tra le testuggini terrestri al mondo».

L’Astrochelys radiata è una specie endemica del Madagascar ed è comunemente conosciuta col nome di testuggine raggiata, per il motivo a stella disegnato sul carapace. È da qui e dal nome del genere Astrochely che arriva il soprannome "stellare". Un tempo molto più diffusa, oggi è classificata nella Lista rossa dell'IUCN come specie in pericolo critico. «La condanna di questa specie è la propria bellezza – spiega Caterina Spiezio, responsabile del settore ricerca e conservazione del parco zoologico veneto – La povertà diffusa nell’isola africana, infatti, ne alimenta il mercato nero».

È infatti proprio il commercio illegale il principale motore del declino della specie. Gli adulti vengono raccolti per venderne la carne, mentre i giovani vengono contrabbandati fuori dal paese come animali "domestici", destinati principalmente alla Cina e al sud-est asiatico. L’eliminazione di entrambe le fasce di età, però, incide pesantemente sulla capacità di recupero delle popolazioni di testuggini.

Immagine

I ricercatori della Wildlife Conservation Society hanno effettuato indagini sul campo nella foresta spinosa del Madagascar meridionale e hanno trovato intere regioni prive ormai di testuggini raggiate. Parlando con la popolazione locale, questa ha riferito che bande armate di bracconieri avevano portato via camion carichi di individui per rifornire i mercati di carne aperti in città come Beloha e Tsihombe.

Per peggiorare la situazione, dopo aver cancellato intere popolazioni vicino alle aree abitate, ora i bracconieri per catturare altre testuggini entrano nelle Riserve Speciali o nei Parchi Nazionali dove il personale è scarsamente attrezzato per pattugliare e proteggere questi animali: se non si riuscirà a porre un limite almeno intorno alle aree protette, la specie scomparirà ancora prima di quello che è stato previsto. Secondo i ricercatori, infatti, nessun’altra specie di testuggine o tartaruga ha subito un declino più rapido nei tempi moderni.

Sebbene questa crisi abbia attirato l’attenzione a prendere l'iniziativa per affrontare la situazione è stata un’organizzazione, la Turtle Survival Alliance, che ha cominciato a combattere il bracconaggio cercando di far migliorare l'applicazione della legge a livello locale. E poi ha costruito cinque piccole strutture di salvataggio dove accogliere le testuggini confiscate ai criminali e due grandi centri di conservazione e di reintroduzione. Il numero degli esemplari è pertanto aumentato notevolmente tanto che oggi l'Alleanza conta circa circa 25mila testuggini salvate e riabilitate.

Avatar utente
Simona Sirianni
Giornalista
Sfondo autopromo
Segui Kodami sui canali social